L’inglese China Miéville sosteneva di voler scrivere un romanzo per ogni genere, invece ha finito per essere un grande manipolatore dei generi, capace di mescolarli, sovrapporli e stravolgerli con l’abilità di un alchimista della parola. Basta leggere la sua saga di Bas-Lag (Perdido Street Station,La Città delle NaviIl Treno degli Dei e il racconto Looking For Jake), per rendersi conto di come Miéville sia capace di passare da steampunk a cyberpunk, dall’horror lovecraftiano al fantasy moorcockiano, fino alla distopia politica.

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