Raid a Kouru, la prima avventura del Professionista pubblicata su Segretissimo nel maggio 1995 iniziava in Corsica con il protagonista ferito e febbricitante in fuga. Accusato di un delitto non commesso, Chance Renard era a una svolta nella sua esistenza. Fuggito giovanissimo per arruolarsi nella Legione Straniera (Chance è belga e non francese come molti credono) aveva inseguito un sogno. Quello della Legione che accoglie disperati e fuggiaschi fornendo loro una nuova identità, uno scopo. “Marcia o muori”, diceva un famoso film. Una vita durissima, ma anche la possibilità di trovare una nuova famiglia nella quale integrarsi. Un’illusione, come si deduce sin dai primi capitoli. Chance finisce nel mirino proprio dei suoi ex commilitoni e la delusione è cocente. Al pericolo si aggiunge l’amarezza che si protrarrà per diversi romanzi.

       

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