Il giorno 12 febbraio è arrivato nelle librerie un secondo thriller della giornalista e scrittrice svedese Ninni Schulman, nuovo astro nordico nel campo dei thriller, tanto che è stata definita la nuova Camilla Läckberg,

Il suo secondo romanzo è intitolato: Il bambino che smise di piangere (Pojken som slutade grata, 2012).

Il suo romanzo d’esordio dal titolo La bambina con la neve tra i capelli, pubblicato sempre da Sperling & Kupfer, ha avuto un successo straordinario in Svezia e anche nel nostro paese è stato accolto molto favorevolmente.

Ora i lettori potranno constatare come l’autrice mantenga tutte le potenzialità espresse nel primo romanzo.

Hagfors è un paese che si trova nel sud della Svezia, al visitatore occasionale appare una tranquila e quasi addormentata cittadina, ma non è tranquilla come sembra e nasconde molti misteri. Se ne è resa conto anche la protagonista, la reporter Magdalena Hansson che fino a poco tempo prima viveva a Stoccolma, lavorava come giornalista di cronaca. Ha lasciato la capitale ed è tornata a viverci, sperando di trovarvi la serenità, liberandosi dal peso del passato, e di un segreto che non ha mai voluto raccontare a nessuno.

Ora qualcuno nel paese sta preparando delle bottiglie incendiarie, si è esercitato per bene ed è sicuro che quando le lancerà dentro una abitazione farà centro, già si immagina con piacere il vedere le finestre scoppiare a causa del calore e così potrà punire quelle persone che odia.

Un altro abitante della cittadina, Mirjam Fransson da qualche giorno ha ricevuto una cartolina con uno strano ed enigmatico messaggio: - Non senti quando smetto di piangere.

Ne parla con il suo amante, ma ha stracciato la cartolina senza dargli troppo peso. Dopo poco tempo la sua casa prende improvvisamente fuoco in più punti. La casa viene distrutta quasi totalmente e per la donna non c’è via di scampo, morirà poco dopo in ospedale.

Appare chiaro che l’incendio è doloso, poi pochi giorni dopo altre case prendono fuoco e i proprietari avevano ricevuto lo stesso messaggio della prima vittima, appare così evidente che nella cittadina agisce un serial killer. Le indagini saranno condotte dagli ispettori di polizia Petra Wilander e Christer Berglund.

Ma anche Magdalena forte delle esperienze fatte nel giornale prende a indagare mettendo in gioco anche la propria vita.

Un thriller in cui l'orrore si annida nel profondo dell'animo umano, pronto a emergere in tutta la sua violenza.

L’autrice:

Ninni Schulman è nata nel 1972 a Lesjöfors, in Svezia. Dal 1995 lavora come giornalista e si è occupata di diversi casi di cronaca nera. Abita a Stoccolma ma trascorre le estati nella tenuta di campagna della famiglia fuori Hagfors. Il suo debutto, La bambina con la neve tra i capelli, è stato apprezzato dai lettori di tutta Europa.

II suo sito Internet è:

www.ninnischulman.se

la “quarta”:

È un'estate insolitamente torrida ad Hagfors, nel cuore della Svezia, una graziosa cittadina dimenticata dal mondo in cui gli abitanti trascorrono vite perfette e pacifiche. Anche quella di Mirjam Fransson sembra un esempio di tranquillità, quando le viene recapitato un messaggio anonimo, enigmatico e inquietante: "Non senti quando smetto di piangere". Poche ore dopo, nella sua villetta divampa un terribile incendio. Sul posto, con i pompieri, arriva la reporter Magdalena Hansson. L'edificio è avvolto dalle fiamme, i muri sono crollati, nuvole di fumo nero rendono impossibile respirare: per Mirjam non c'è niente da fare. Quando altre case vanno a fuoco, dopo che i proprietari hanno ricevuto lo stesso messaggio, appare chiaro che un serial killer è all'opera. E ciascuno teme di essere la prossima vittima. Magdalena, che prima di tornare nella sua città natale lavorava in un giornale a Stoccolma, non si accontenta di seguire la notizia per la cronaca locale e inizia indagini parallele. Insieme con gli ispettori di polizia Petra Wilander e Christer Berglund dovrà mettersi in gioco per entrare nella tormentata psiche del piromane, e capire il suo desiderio di vendetta. Chi ha smesso di piangere? E perché? Dalla penna di una scrittrice definita "la nuova Camilla Läckberg", il ritorno di Magdalena Hansson, già apprezzata protagonista di La bambina con la neve tra i capelli.

Il bambino che smise di piangere di Ninni Schulman

Traduzione Roberta Nerito

Sperling & Kupfer, collana Pandora, pagg. 361, euro 18,50