La Sperling & Kupfer invierà a breve nelle librerie un secondo volume “low cost”  dal titolo Il profanatore (Der  Federmann, 2011) dello scrittore berlinese Max Bentow un attore teatrale al suo debutto nel campo della narrativa.

II profanatore segna l'esordio di un nuovo autore di talento sulla scena del thriller e infatti ha immediatamente scalato le classifiche dei bestseller in Germania, conquistando pubblico e critica.

Il romanzo si svolge in una Berlino moderna, animata dalla voglia di vivere e divertirsi, ma per il commissario Nils Trojan, non c’è nulla di divertente, la sua vita è lacerata da un divorzio e la sua adorata figlia è stata affidata alla madre, ora deve recarsi in una casa dove è stato commesso un delitto e trova una messa in scena crudele.

Una giovane donna è stata uccisa in casa sua, gli sono stati tagliati i capelli biondi e un uccellino stritolato è stato posto sul suo corpo.

Trojan e il suo team iniziano a investigare, ma poco dopo avviene un secondo omicidio e ancora una volta la vittima aveva lunghi capelli biondi e sul suo corpo ancora un uccellino morto. Anche in questa casa non ci sono segni di effrazione. Ma questa volta qualcuno ha visto in volto l’assassino, è una bambina.

Trojan avrà il compito di proteggerla e contemporaneamente dovrà calarsi negli abissi di un’anima malata.

un brano:  

L'uomo li guardava ballare, veloci e sfrenati, le teste ondeg­gianti, le mani che disegnavano arabeschi nell'aria, la pelle imperlata di sudore. Erano però le ragazze ad attirarlo di più. Cercava di catturare i loro sguardi, ma quelle non lo vedeva­no neanche. Era seduto, tranquillo, in un angolo appartato, lontano dagli altri, sul volto un sorriso gelido. Ogni tanto, batteva il ritmo con un piede ma, quando se ne accorgeva, si immobilizzava.

Ascoltava le risate. Quelle delle ragazze risuonavano acute. Indossavano gonne corte, décolleté, tacchi a spillo che martel­lavano il parquet. Aspiravano boccate frettolose dalle sigarette, le labbra accese di rosso.

Il tempo passava. Lui sorseggiava una birra. Al contrario degli altri, non beveva molto. Alcuni ragazzi iniziarono a gri­dare e l'uomo assunse un'aria sdegnata. La musica si fece più lenta e la luce più soffusa. Le coppie si abbracciarono strette e si mossero sinuose. Osservò la padrona di casa strusciarsi contro un giovane in jeans attillati, gli occhi chiusi per l'estasi.

Presto sarebbe rimasta da sola; doveva solo pazientare......

L’autore: 

Max Bentow è nato a Berlino nel 1966. Ha studiato all'Accademia d'arte drammatica e per anni è stato un attore teatrale acclamato dalla critica. Il profanatore è il suo debutto come scrittore, ed è il primo thriller della serie del commissario berlinese Nils Trojan.

la quarta:   

Berlino. Una delle tante feste che animano i weekend della città più sexy e frenetica d'Europa sta finendo. Dopo aver salutato gli amici, la giovane padrona di casa si accorge che nell'appartamento c'è ancora qualcuno. Ma ormai è troppo tardi. Quando il commissario Nils Trojan arriva sul luogo del delitto si trova davanti una macabra messinscena: alla ragazza sono stati tagliati i capelli biondi, e sul cadavere c'è un uccellino sventrato. Nils è un uomo in crisi, dopo un difficile divorzio e il dolore di vedere la figlia affidata alla madre; la sicurezza e il fascino di un tempo hanno ceduto il passo a una serie di paure incontrollabili, che lo paralizzano con attacchi di panico così violenti da convincerlo ad affidarsi a una psicologa. La scena del crimine lo lascia senza fiato per l'orrore. Nel giro di pochi giorni, è chiaro che si trova alle prese con un serial killer: c'è una seconda vittima, anche lei bionda, e di nuovo l'assassino ha allestito l'inquietante rituale con l'uccellino sventrato. Ancora una volta non ci sono segni di scasso: il colpevole sembra in grado di entrare in ogni casa senza sforzo. Una bambina, però, lo ha visto in faccia, ed è sconvolta. Nils si assume il compito di proteggerla, ma ben presto capisce che il killer cerca il confronto diretto proprio con lui. Sembra conoscere perfettamente tutte le sue paure più profonde, e non esita a servirsene a proprio vantaggio. Nils è spaventato, la Omicidi è in scacco e la città in grande agitazione. Finché...

Il profanatore di Max Bentow (Der  Federmann, 2011)

Traduzione Berta Smith-Jacob

Sperling & Kupfer, collana Pandora, pagg. 317, euro 9,90

(volume disponibile anche in ebook)