Se Act of Valor della coppia Mike McCoy Mike "Mouse" e McCoyScott Waugh, fosse davvero un film di propaganda com’è capitato di leggere in giro (propaganda pro - Navy Seals, le forze speciali d’elite della U.S. Navy alla ribalta in particolare dopo l’incursione nel compound di Abbottabad con la relativa uccisione di Osama Bin Laden…) be’, in alto i cuori e aspettiamoci mille anni di pace…

Famiglia, amici, barbecue sulla spiaggia, surf, ma un pizzico perché il dovere chiama. Spazio allora per una mediocre e già vista (per fortuna, per certi versi…) sequela di azioni equamente suddivise tra giungla, città, e l’immancabile Medio-Oriente, il tutto servito (e al servizio…) di un’estetica che anche i più ignoranti in materia sapranno ricondurre senza particolari sforzi a quella dei videogiochi sparatutto (tipo l’insistente semi-soggettiva che include la parte finale della canna dell’arma perennemente in cerca di qualcuno da abbattere…)

Il risultato e ben più che indigesto ragion per cui anche se per noi non vale, per tutti gli altri evitarlo è un dovere.