Lo scrittore Michael Cordy è un autore poco prolifico, infatti in oltre dieci anni ha scritto “solo” sei romanzi, tutti però di ottima fattura che hanno avuto grande successo.

Nel nostro paese viene ora pubblicato il terzo romanzo (sesto della sua produzione), infatti la Editrice Nord a da pochissimi giorni inviato in libreria il thriller La memoria del peccato (The Colour of Death, 2011) che segue a circa tre anni di distanza Il manoscritto di Dio (The Source, 2008), mentre il primo romanzo pubblicato in Italia è stato La stirpe del miracolo (The Miracle Strain, 1997) edito nel 1998 dalla Rizzoli.

Nel presente romanzo il personaggio principale soffre di una forma senza precedenti di sinestesia, in cui i suoi cinque sensi si fondono per formare un sesto, e le sue allucinazioni sembrano essere dei ricordi, ma non proprio, in quanto è scientificamente provato che: la Sinestesia è un fenomeno per cui la percezione di determinati stimoli è accompagnata da particolari immagini proprie di un’altra modalità sensoriale.

La protagonista chiamata provvisoriamente Jane Doe non è in grado neanche di dire il suo nome, ma è riuscita a liberare delle ragazze prigioniere dalla mafia russa faccenda che poi permetterà alla polizia di trovare altri cadaveri di ragazze.

Jane portato in ospedale viene affidata alle cure del dottor Nathan Fox, racconta di aver trovato le ragazze perchè “vedeva” le loro grida.

Fox capisce la quanto dice la donna non sono frutto di allucinazioni ma la donna affetta da una forma grave di sinestesia vede realmente le scene che descrive, ma quanto lei racconta indurrà qualcuno ad attentare alla sua vita.

L’autore, come ha fatto in altri interessanti suoi romanzi, riesce a miscelare sapientemente realtà, mistero e un pizzico di soprannaturale con il risultato di tenere il lettore incollato al libro sino all’ultima pagina.

Michael Cordy è nato in Ghana nel 1962 e ha trascorso gran parte della sua infanzia tra Africa, India e Cipro. Si è trasferito ancora ragazzo in Inghilterra dove, dopo la laurea, ha lavorato come responsabile marketing per molte aziende prima di dedicarsi completamente al suo sogno di diventare romanziere. La memoria del male è il suo secondo romanzo a essere pubblicato in Italia dopo Il Manoscritto di Dio (Nord, 2008). Attualmente vive nei pressi di Londra con la moglie e la figlia

  

un brano: 

Il dottor Fox accese il registratore.

«Mi descriva le sue allucinazioni.»

«C’è un uomo, seduto in quell’angolo, laggiù.

Ha la gola e i polsi tagliati e grida...»

Jane s’interruppe e abbassò la testa.

Un infermiere si avvicinò al medico e mormorò: «Dottor Fox, io devo dirglielo…

In questa stanza è morto un uomo. Esattamente in quel modo. Otto anni fa».

 

 

L'hanno trovata in stato di shock. Non rammenta nulla, neppure il suo nome. Di lei, si sa solo che, dando prova di grande coraggio, ha liberato un gruppo di adolescenti in mano alla mafia russa. Quando la polizia le chiede come ha scoperto quel nascondiglio, la donna risponde di aver visto le grida delle ragazze, di aver toccato il suono della loro angoscia. Convinti che stia delirando, gli agenti la conducono al Portland General Hospital e la affidano alle cure del dottor Nathan Fox, che le diagnostica una forma acuta di sinestesia - una rara alterazione sensoriale -, e un disturbo allucinatorie. Ben presto, però, Fox capisce di trovarsi di fronte a un caso senza precedenti: le immagini di morte che tormentano la paziente non sono orribili fantasie, bensì la precisa descrizione di alcuni decessi avvenuti nell'ospedale molti anni prima, come se quella donna fosse in grado di rivivere i ricordi «intrappolati» tra le pareti. Tuttavia, mentre Nathan cerca di fare luce su quel fenomeno sconcertante, un'immagine di morte più recente riporta la giovane all'attenzione di poliziotti e giornalisti. Perché qualcuno ha lasciato la sua fotografia accanto alla vittima di un omicidio. Qualcuno che conosce il suo segreto e che intende trascinarla con sé all'inferno...

 

 

La memoria del peccato di Michael Cordy (The Colour of Death, 2011)

Traduzione Roberta Zuppet

Editrice Nord, collana Narrativa 474, pagg. 386, euro 18,60