Il tuo ultimo libro si intitola “101 modi per diventare bella, milionaria e stronza”, uscito per la collana Centouno di Newton Compton. Come lo si può definire, una guida dedicata alle donne per valorizzarsi?

È una guida ironica e divertente che permette di guardarsi con occhi diversi, che vuole creare un percorso per approfondire la conoscenza di sé e per allontanarsi da quelli che sono i condizionamenti sbagliati che questa società ci impone. Soprattutto se si è donne.

Un modo per diventare milionaria

Di questi tempi, entrare in politica sembrerebbe essere un buon metodo.

Un modo per diventare stronza

Imparare a pensare di più a se stesse, e alla propria felicità: spesso va a scapito di quella degli altri, e non è giusto. L’accezione del termine “stronza” è quindi visto in positivo.

Almeno tre modi per diventare bella...

Dedicare un’oretta al giorno alla cura di sé, avere una vita (erotica) appagante, fare ciò che ci soddisfa.

Sei un’autrice che ha provato più modalità narrative: il romanzo, il manuale, la saggistica. Come pensi che si sia evoluta la tua scrittura, nel tempo?

La mia scrittura si modella attraverso le mie esperienze, le mie letture ma soprattutto la mia curiosità di sperimentare. Non riesco ad affrontare in altri modi la scrittura: per me è comunicazione, è dire quello che altrimenti faticherei a dire, serve in primis a me stessa; se poi riesco a divertirmi, facendolo, è come vincere la lotteria.

Quanto è ardua la strada per diventare –e restare– scrittrice?

È molto difficile, è una strada durissima, ma come scrivo nella guida, serve fermezza e determinazione. Se è quello che ti rende felice, allora devi continuare nella tua direzione, al di là di tutto (ostacoli, ambienti più o meno ostici, invidie e gelosie), e te ne devi fregare di tutto il resto.

Un consiglio per le aspiranti (e gli aspiranti!)

Leggere, leggere, leggere. Scrivere, scegliere qualcuno in grado di giudicare la propria scrittura e lasciarsi demolire quello che si scrive, senza incazzarsi troppo. Poi, ricominciare da capo.

Qual è lo shining di questo lavoro?

Poter vivere altre vite, altri mondi, altre esperienze, calarsi nei panni di personaggi molto differenti da quello che sei, interpretarne i tic, i pensieri, le ossessioni, le scelte.

Attraverso queste storie, capire e psicanalizzare la propria vita. Incanalare le proprie energie in modo creativo. Per me è sempre stato così.

Progetti?

Un nuovo romanzo. Ho iniziato a scriverlo da poco.

Salutaci da bella

*mando un bacio senza proferire verbo*

Salutaci da milionaria

*vi saluto dal balcone di una super beauty farm*

Salutaci infine con un passo del libro

“Vuoi davvero diventare bella, milionaria e stronza?

Inizia a pensare che tutto è possibile, anche questo.

Inizia a pensare che hai tre obiettivi, e una sola strada per raggiungerli.

Tutti e tre.

Sì, perché una cosa tira l’altra, tutto è collegato, e anche se ora ti appare poco chiaro, quando arriverai alla fine della lettura e completerai anche la centounesima tappa e avrai scelto la tua strada, metterai insieme i piccoli pezzi del puzzle e dirai: «Aveva ragione, perché non l’ho capito prima?».

Forse, prima, non era il momento.

Il momento è adesso.”