Arriva per Adelphi, in cartaceo e digitale, Il Grande Male (Le haut mal, 1933) di Georges Simenon, ritraduzione - a cura di Barbara Bertoni - del romanzo che la Mondadori nel 1934 presentò con il titolo Il delitto della signora Pontreau.

Dalla quarta di copertina:

Al centro di questo romanzo si staglia – occhiuta, dispotica, orgogliosa – una figura femminile tra le più memorabili delle tante che Simenon ci ha regalato: quella della signora Pontreau. Vedova, con tre figlie, barricata in una sprezzante e dignitosa miseria, la vediamo, in una delle prime scene a cui assistiamo, spingere giù dalla finestrella del granaio, con implacabile freddezza, il genero paralizzato da una crisi di epilessia. La morte di quel buono a nulla, di quell'inutile biondino dalle gambe molli, le consentirà di mettere le mani su una parte della proprietà e di riprendere un saldo controllo sulle figlie. Ma sullo sfondo, delirante e minacciosa, c'è un'altra donna, una vecchia domestica a ore, che forse ha visto, che forse ha dei sospetti, e che potrebbe parlare, o ricattarla. Perché tutto sia soffocato, perché una greve cappa di silenzio scenda sulle vittime e sui colpevoli, e perché ogni cosa, il paese come la grande casa dalle finestre sprangate delle Pontreau, ripiombi in una calma sinistra, il prezzo da pagare sarà altissimo – ma soprattutto occorreranno altre vittime. Con la crudele esattezza che è soltanto sua, Simenon ha ritratto una società arcaica e ripiegata su stessa, in cui è il potere delle donne a decidere della vita e della morte.

Per saperne di più, ecco il link:

http://www.adelphi.it/libro/9788845929861

Il Grande Male di Georges Simenon (Adelphi - Biblioteca Adelphi 637), 147 pagine, euro 18,00 (in eBook, euro 9,99) - ISBN 9788845929861 - Traduzione di Barbara Bertoni