In arrivo il prossimo 21 marzo un thriller che sta conquistando il cuore dei lettori spagnoli, una storia incredibile ispirata ad un vero fatto di cronaca. Stiamo parlando del sorprendente Il vangelo esoterico (El códice del peregrino, 2012) di José Luis Corral.

     

Dalla quarta di copertina:

Diego e Patricia sono due trafficanti internazionali di opere d’arte con una missione speciale da compiere: un milionario francese li ha incaricati di rubare dalla cattedrale di Santiago de Compostela il famoso Codice Callistino. All’apparenza, il manoscritto sembrerebbe solo un’antica guida per i pellegrini che compiono il cammino di Santiago. Invece Diego e Patricia scopriranno ben presto che quel vecchio documento contiene al suo interno – occultato grazie a un sistema di cifratura risalente al XII secolo – un libro apocrifo. Un codice nel codice che svela una sconvolgente verità sulla genealogia di Gesù. Ma chi si nasconde dietro al fantomatico francese che ha commissionato il furto a Diego e Patricia? Chi vuole impossessarsi del codice che nega il principio stesso della Trinità? Questa rivoluzionaria scoperta è il primo passo verso la fine del mondo preannunciata nelle Sacre Scritture?

    

Ecco un estratto:

In una mattina del febbraio 2004 Diego aveva ricevuto la visita di uno strano personaggio, un cittadino argentino di origine siriana che in una ventiquattr’ore portava una cartellina contenente un manoscritto su pergamena redatto in greco. Diego guardò con diffidenza quel tipo, che gli chiese di esaminare il manoscritto e darne un parere professionale.

Si rese subito conto che era un testo miniato di epoca bizantina, molto probabilmente dell’XI secolo, illustrato da un miniaturista molto abile, con spettacolari scene di guerra.

«Una cronaca sulle guerre di frontiera tra bizantini e arabi?», ipotizzò Diego dopo aver dato un’occhiata al manoscritto.

«Esatto. si tratta di un esemplare del Digenis Acritas, il poema epico greco del XII secolo dove si narrano le leggendarie battaglie combattute lungo la frontiera dell’Alto Eufrate tra i bizantini e i musulmani nel X e nell’XI secolo. mi dica, quanto potrebbe valere in un’asta?»

«In realtà non è un pezzo unico: ne esistono altri; se non sbaglio, alcuni sono a Madrid, a Parigi e a New York».

«Sì. ma questo è il più completo di tutti, e con le migliori illustrazioni».

«Allora, se la biblioteca di un’università nordamericana, giapponese o lo smithsonian institution di Washington fossero interessati all’acquisto, direi quattrocentomila dollari circa, forse addirittura mezzo milione. Se però la provenienza è incerta e il manoscritto non ha un legittimo proprietario, temo che sarà impossibile venderlo».

«Sarò onesto con lei. Proviene dal fondo di una famosa biblioteca».

    

Per maggiori informazioni e per un’anteprima gratuita, ecco il link: http://blog.newtoncompton.com/il-vangelo-esoterico/

  

José Luis Corral è nato nel 1957 e insegna Storia medievale all’università di Saragozza. Fondatore e presidente dell’Associazione degli scrittori aragonesi, è autore di una trentina di volumi tra saggi, romanzi storici e libri per bambini. Il vangelo esoterico si ispira a un fatto di cronaca: il furto reale del Codice Callistino dalla cattedrale di Santiago de Compostela nell’estate del 2011. Corral è stato anche il consulente storico di Ridley Scott per la realizzazione del film 1492. La conquista del Paradiso sulla scoperta dell’America da parte di Colombo.

   

Il vangelo esoterico di José Luis Corral (Newton Compton - Nuova Narrativa Newton n. 411), 336 pagine, euro 9,90 (in eBook, euro 4,99) - ISBN 978-88-541-4750-8 - Traduzione di Amaranta Sbardella