Chi segue i romanzi di Jefferson Bass (il cui quinto titolo, Il cannibale, è ancora in libreria per Newton Compton) o quelli di Simon Beckett, conosce bene la realtà delle Body Farm: vere e proprie “fabbriche di corpi” istituite a scopi scientifico-criminologi. Dopo alcuni bestseller di grande successo, questa istituzione diviene protagonista di una serie televisiva britannica molto particolare.

Body Farm - Corpi da reato (2011) è sì una serie poliziesca, ma si presenta come spin-off del telefilm horror Walking the Dead: la protagonista è infatti la dottoressa Eve Lockhart - interpretata sempre da Tara Fitzgerald - alle prese con indagini che si svolgono ovviamente nel periodo precedente all’olocausto zombie!

Una trovata pubblicitaria per proporre un crime drama ai fan di Walking Dead? Probabile, ma quel che conta è che da lunedì 9 aprile, alle 21.55 su FOXCrime, andrà in onda anche in Italia questa serie che in patria è già un successo.

 

Dalla presentazione:

Cosa è una Body Farm? Un laboratorio privato della Scientifica dove i confini della ricerca sperimentale sono spinti al limite, attraverso lo studio dei corpi morti. Eve Lockhart e il suo team di scienziati ottiene, tramite metodi all’avanguardia, informazioni preziose dai corpi delle vittime di omicidio, che rivelano in che modo sono state uccise.

La loro base è una fattoria remota nella quale, con l’aiuto di organismi donatori, conducono una ricerca sulla decomposizione umana per conto delle forze di polizia di tutto il mondo.

Il detective della omicidi Craig Hale scopre ben presto che le tecniche sperimentali della Body Farm sono di vitale importanza per la caccia ai killer, mentre i ragazzi del team si ritrovano catapultati nel mondo delle indagini di scioccanti omicidi.

    

Non resta che tenerci pronti a seguire la dottoressa Lockhart nella Fabbrica dei Corpi.