Per chi è rimasto sorpreso che nel 2010 così tanti attori d’azione si siano riuniti per il film I mercenari (The Expendables), scritto, diretto e interpretato da Sylvester Stallone, c’è una buona notizia: gli eroi della pellicola diventano anche di carta.

La Dynamite Entertainment, sempre all’avanguardia nel mondo dei comics statunitensi, nel 2010 ha prodotto una storia in quattro numeri - disponibile poi anche in volume unico - dal semplice titolo The Expendables, in cui gli eroi del film ritornano in azione.

La storia si colloca prima della vicenda cinematografica.

Quando un uomo misterioso non sa a chi affidare una missione pericolosa, spinosa e soprattutto non autorizzata da alcun Governo, può tranquillamente affidarsi agli Expendables, un gruppo di mercenari che non fanno domande perché troppo impegnati a calcolare le percentuali d’ingaggio.

Il capo è Barney Ross (Stallone nel film). I suoi uomini sono Lee Christmas (Jason Statham), Yin Yang (Jet Li), Toll Road (Randy Couture), Hale Caesar (Terry Crews) e il cecchino più indisciplinato che esista: Gunnar Jensen (Dolph Lundgren). Gravita intorno a loro Tool (Mickey Rourke).

Sei amici-colleghi che non dicono mai di no quando c’è da tuffarsi nelle missioni più pericolose, sempre con un occhio al futuro - e improbabile - pensionamento.

La storia è scritta da un veterano del mondo del fumetto come Chuck Dixon (Batman, G.I. Joe, The Eye of the World), mentre ai disegni troviamo Esteve Polls (The Good, the Bad, and the Ugly). Le copertine sono curate da Lucio Parillo (Warlord of Mars, Raise of the Dead, Red Sonja).

Al contrario del film, va fatto notare, qui la storia è più d’azione e soprattutto sono protagonisti tutti i personaggi, e non solo Barney e Lee. Il fumetto viaggia su binari diversi da quelli filmici, così può mostrare i mernari in una storia che si riallaccia a quella letteratura di genere che in passato ha conosciuto tempi migliori, anche in Italia.

I romanzi dei SOBs (Sons of Barrabas), mercenari che giravano il mondo cacciandosi in mille avventure scritti dallo pseudonimo collettivo Jack Hild, la Phoenix Force di Gar Wilson (anche questo pseudonimo collettivo) e i romanzi della serie Soldier of Fortune (in Italia, I mercenari) fanno da sfondo alle storie di questi Expendables a fumetti: azione, intrigo, spionaggio e - soprattutto - tanta divertita esagerazione.

Visto che per l’estate 2012 è prevista l’uscita negli USA del secondo film de I mercenari, con ancora più attori celebri rispetto al primo - come per esempio Chuck NorrisJean-Claude Van Damme - ci si chiede: sarà il film all’altezza del fumetto?

Ricordiamo che The Expendables non è ancora disponibile in italiano, ma solamente in lingua originale su Amazon.com o sul sito ufficiale della Dynamite Entertainment: www.dynamite.net/htmlfiles/viewProduct.html?PRO=C725130144072