The Gap (Rosebush, 2010) della scrittrice americana Michele Jaffe è stato pubblicato da Fanucci editore nel mese di settembre e con questo romanzo ci fa conoscere una brava autrice già conosciuta e apprezzata negli Usa per i suoi romanzi rivolti a lettori YA, per adulti e thriller.

Nel romanzo la protagonista è Jane una giovane ragazza trasferitasi da poco nel New Jersey, frequenta una High School per lei nuova e subito fa amicizia con due ragazze, ricche e belle, che le si dimostrano subito sue amiche.

Viene invitata alla festa del Memorial Day, lei ci si reca con le amiche e il suo ragazzo, ma da quel momento o poco prima non ricorderà nulla svegliandosi in una stanza d’ospedale.

Qualcuno l’ha trovata riversa sopra un cespuglio di rose. E’ ridotta male un momento prima era nel pieno della festa con tanti ragazzi e poi il buio più assoluto.

Cerca disperatamente di ricordare cosa ha fatto prima di avere l’incidente e si chiede anche se”è stato un incidente” anche perchè riceve telefonate minacciose, ma nessuno le crede, i suoi amici pensano che ha delle allucinazioni dovute alle medicine che sta assumendo, ma in lei si fa sempre più forte la convinzione che un assassino la vuole uccidere.

Jane, immobilizzata nel letto dell’ospedale piano piano riesce a ricostruire cosa ha fatto quella fatidica sera, ma i ricordi la porteranno anche in un passato più remoto e scoprire la verità sarà un incubo ancora peggiore.

Michele Jaffe è nata a Los Angeles ed è autrice della serie young adults Bad Kitty e di thriller e romanzi per adulti. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in Letterature comparate ad Harvard, ha abbandonato il mondo accademico e ha deciso di dedicarsi alla scrittura. Attualmente vive a New York. 

un brano: 

L'immagine è spoglia ma bella. È appena prima dell'alba, nel momento in cui il mondo diventa monocromatico e una luce grigio-azzurro avvolge tutte le cose. I lampioni sono spenti, la strada è un nastro grigio e silenzioso solcato da due linee nere che nascono in alto a sinistra e si spengono in basso a destra. Sullo sfondo si intravedono alcune ville, sfuocate e striate da macchie scure di pioggia. In primo piano, leggermente spostato a destra, sopra un prato grigio-blu c'è un bellissimo cespuglio. Sembra essere uscito da una favola, somiglia al corpo di una strega trasformato da una maledizione, con le dita rugose rivolte verso il cielo.

Dentro c'è una ragazza.

Brandelli della sua gonna di tulle sono impigliati tra i rami mossi dalla brezza mattutina come minuscole bandiere. Un coniglio di ceramica, una mamma anatra seguita da cinque piccoli anatroccoli e uno scoiattolo che suona il flauto la circondano come silenziosi guardiani.

Ha una gamba piegata; l'altra, da cui penzola una scarpa con una

zeppa altissima, sporge appena dal cespuglio.

Cenerentola dopo il ballo finito male.

La quarta: 

Quando Jane si trasferisce nel New Jersey, la nuova scuola le sembra una meraviglia: fa subito amicizia con le due ragazze più in vista dell’istituto, Kate e Langley, entrambe ricchissime e bellissime. Il trio diventa inseparabile e il loro tempo trascorre senza preoccupazioni tra la scelta di un abito e i commenti sui ragazzi. Una notte, però, Jane viene scaraventata da un’auto in corsa e finisce priva di sensi in un cespuglio di rose. Quando si risveglia in ospedale, non ricorda nulla di quanto è accaduto e il suo corpo è completamente paralizzato; inoltre riceve strani regali da un ammiratore che rimane nell’ombra e una serie di telefonate minacciose. Tutte le persone che le stanno attorno sono convinte che Jane abbia delle allucinazioni causate dai medicinali, ma un po’ alla volta lei riesce a mettere insieme i pezzi e a ricostruire la sera dell’incidente. Quello che scoprirà sarà lontano da ogni possibile verità e la trascinerà in un incubo che sembra non avere fine...

 

The Gap di Michele Jaffe (Rosebush, 2010)

Traduzione Stefania Rega

Fanucci Editore, collana Teens International, pagg. 364, euro 16,00