E' il sogno di ogni appassionato di James Bond: essere alla guida di un Aston Martin o indossare un abito di Brioni. 

L'immaginazione scorre via veloce immedesimandosi in Sean Connery, Pierce Brosnan o Daniel Craig a bordo della mitica DB5. Siamo a Montecarlo, è notte e il Casino ha una luce magica; 007 scende dalla sua auto....il suo smoking è di Brioni. 

Bond-Aston Martin ha uguale forza del binomio Brioni-Bond, ossia produce presso i fan lo stesso effetto come impatto emotivo e fascino. 

La famosa casa sartoriale ha in se da sempre una forte tradizione, e uno stile riconoscibile per classicità e contemporaneità che perfettamente si adattava al rilancio dell'immagine old style che il produttore "Cubby" Broccoli voleva nel 1995 quando uscì nei cinema di tutto il mondo "Goldeneye". 

Brioni con la sua sobria raffinatezza ebbe la capacità di ripercorrere con un proprio tratto stilistico, ciò che i sarti di Saville Row avevano inventanto per il personaggio di James Bond: linee morbide cosi' straordinariamente moderne da essere a tutt'oggi ancora attuali.

Pierce Brosnan fu il principale testimonial di grande livello di questo rilancio, ed è ricordato come lo 007 alla Ian Fleming. I tratti somatici e un portamento di un eleganza fuori dal comune, lo piazzano dopo Connery in testa alla classifica di buon gusto. Se Connery era vestito da Anthony Sinclair, il buon Pierce perfettamente a suo agio in abiti Brioni fece sognare il mondo intero e milioni di donne.

Forte è la nostalgia di sperare in un Bond vestito ancora così. Purtroppo il product placement ha tolto molto alla classicità del personaggio, dimenticando che il pubblico non ha memoria corta circa le origini fleminghiane del vero 007. La speranza è quella di poter rivedere il prossimo anno un film che renda omaggio in tutti i sensi alla storia di questa leggendaria saga, con una sceneggiatura da vera spy Story. Solo cosi' i fan perdoneranno l'errore di "Quantum of Solace". 

La mia ispirazione di scrivere questo articolo la devo ad Angelo Petrucci, Chief Master Tailor di Brioni, socio onorario di Le Cercle, persona amabile e gentleman.