La Baldini & Castoldi ha il grande merito di averci fatto conoscere due bravissimi scrittori: Rita Monaldi e Francesco Sorti, moglie e marito. Insieme hanno scritto una serie di raffinati thriller storici prendendo in esame fatti reali accaduti nel periodo a partire dal 1680. Ma attenzioni i due scrittori dopo attente analisi del periodo storico preso in esame hanno romanzato fatti veri e personaggi storicamente reali rendendo il tutto assolutamente credibile e interessante.

Nello scrivere in merito del primo volume dal titolo Imprimatur abbiamo segnalato come i due scrittori siano stati lungamente osteggiati in Italia e come, per poter pubblicare i loro romanzi, si siano dovuti rivolgere a editori stranieri che sono stati ben felici di editare il loro romanzi che hanno avuto un grande successo praticamente in tutta Europa.

Ora grazie alla Baldini&Castoldi anche nel nostro paese possiamo leggere questa lunga serie di thriller storici di cui Secretum (Secretum, 2004) è il secondo titolo, il primo, come ricordato,  è stato Imprimatur.

I romanzi di questa serie  sono sette e successivamente ai primi due, già citati, vi saranno: Veritas, Mysterium, Dissimulatio, Unicum, Opus” che letti come frase unica si può tradurre con questo significato: “Si stampi pure ogni segreto, la verità resta un mistero. Unica impresa, la dissimulazione”.

Il protagonista anche di questo secondo romanzo è sempre l’abate Atto Melani un castrato che ha cantato e incantato tutte le corti europee e che ora alla fine della carriera di cantante svolge segretamente le funzioni di spia per Luigi XIV.

Ora siamo nell’anno 1700, nella “Città Eterna” sono arrivate torme di pellegrini per il Giubileo e in questa occasione il Cardinale Spada nella sua bellissima villa festeggia il matrimonio del nipote con centinaia di invitati e tra i tanti importanti personaggi dell’epoca gira anche Atto Melani (che ripetiamo è un personaggio realmente esistito). La sua presenza discreta non è casuale in quanto segue con attenzione quanto avviene dietro le quinte. Tutte la maggiori potenze europee sono in agitazione: il papa Innocenzo XII sta morendo, mentre il Re di Spagna è molto malato anche lui e potrebbe morire da un momento all’altro senza lasciare eredi e solo l’elezione di una papa giovane e sopratutto di forte carattere può scongiurare una prossima guerra.

Se anche vi sarà un conclave i veri giochi e gli accordi importanti saranno presi nella villa del Cardinale Spada. Infatti nei giardini e nelle stanze ben chiuse e controllate ambasciatori e principi cercano un accordo per spartirsi la preda e qui Atto Melani si adopera con astuzia e raffinatezza per mettere in moto un qualcosa di assolutamente segreto che permetterà alla Francia di diventare la padrona del mondo. Tutto questo avverrà con la creazione di un documento falso importantissimo ma anche con la menzogna e il tradimento.

Nelle loro ricerche i due scrittori hanno scoperto che effettivamente quel documento riporta una firma contraffatta, la prova è scaturita da un esame condotto da due esperti grafologi che furono invitati a eseguire l’esame l’uno all’insaputa dell’altro ma il risultato fu unico: quella firma era falsa.

Come il primo anche questo è un romanzo interessante che, nonostante la mole, si legge d’un fiato.

Sempre interessanti le note alla fine del libro.

Gli autori

Rita Monaldi e Francesco Sorti, moglie e marito, hanno pubblicato finora nove libri, bestseller internazionali, tra cui cinque romanzi con protagonista Atto Melani (Pistoia 1626 – Parigi 1714): Imprimatur, Secretum, Veritas, Mysterium e Dissimulatio. I titoli della serie, ancora incompleta, formeranno una sentenza latina dal molteplice significato. Hanno curato l'edizione de I segreti dei conclavi., memoriale riservato di Atto Melani da loro scoperto in una biblioteca parigina. I loro libri sono tradotti in 26 lingue e 60 Paesi.

Vivono con i figli a Vienna. Le note vicende politico-editoriali legate alla prima edizione di Imprimatur hanno tenuto lontano dal nostro Paese le opere di Monaldi & Sorti. Baldini&Castoldi le presenta ora finalmente anche al pubblico italiano.

la quarta:

Roma, luglio 1700.

È anno di Giubileo: strade e piazze sono invase da torme di pellegrini accaldati. Anche il colle più panoramico dell’Urbe è preso d’assalto: nella sua sontuosa villa il cardinal Spada, segretario di Stato pontificio, festeggia le nozze del nipote con il fior fiore di curia, nobiltà e diplomazia.

Per giorni si alternano merende sull’erba e battute di caccia, commedie all’aperto e cene luculliane. Tra gli invitati Atto Melani, ex cantante castrato e agente del Re Sole, tesse la sua tela.

Dietro le quinte della festa si agita infatti ben altro. L’Europa è a un tragico crocevia: il Pontefice è in fin di vita e il giovane Re di Spagna, che regna sull’Impero più grande del mondo, sta morendo senza eredi. Le potenze europee già si contendono la preda, una guerra mondiale sta per scatenarsi e solo il Papa potrebbe scongiurarla. Il conclave alle porte è dunque il più importante degli ultimi secoli. E la partita si gioca a villa Spada.

In una gara di astuzie incrociate, l’arma vincente alla fine sarà l’inganno. Gli autori infatti, con l’aiuto di periti grafologi, hanno smascherato la frode che ha disegnato il volto del mondo moderno: la falsificazione di un celeberrimo documento storico, fino a oggi creduto autentico.

La meticolosa ricostruzione storica si sposa a una profonda meditazione sulla condizione umana: pagina dopo pagina si penetrano i recessi delle congiure di Stato, scoprendo anche un criptico epistolario (vero) tra due personaggi che hanno fatto la Storia, abilmente giocato su allusioni letterarie e rimasto finora ignoto agli studiosi.

Su tutto domina l’arte barocca dell’illusione: dagli inganni dei sensi a quelli della mente, si dipana il fil rouge della follia del mondo, e della vera saggezza scambiata per follia. Nulla in Secretum è ciò che sembra.

Secretum di Monaldi & Sorti (2004) 

Baldini&Castoldi, collana Romanzi e racconti, pagg. 832, euro 20,00