homo interrogans, maschere
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Inviato: Lun 16 Apr, 2007 1:11 pm Oggetto: homo interrogans, maschere |
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homo interrogans, maschere
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Inviato: Lun 16 Apr, 2007 1:11 pm Oggetto: homo interrogans: |
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“Mi chiedo invece, in modo provocatorio, quanti bravi scrittori di romanzi sappiano scrivere anche bei racconti.” … Con questa frase, interrogans (tassativamente minuscolo) Giovanni ha puntato dritto al suo scopo: La rivalutazione dei racconti d’autore. Rivalutazione che egli stesso augura e si augura poiché i suoi racconti sono tracce di sangue indelebili ed inconfutabili, tracce mai troppo fantasiose e proprio per questo, insinuanti il dubbio, la paura e l’angoscia verso quanto ci circonda.
Intervista piacevole, rivelatrice, sobria, scanzonata, a tratti eccentrica ma sempre mirata e profonda. Ho apprezzato molto il connubio tra racconti e poesia intesa come manifestazione emozionale da estendersi in un momento successivo, quasi la poesia avesse bisogno di lievitare al punto giusto in direzione della narrativa.
Sono stata catturata (letteralmente) da Alba, una legal – psicopatica femminile e spero di leggere al più presto anche di questa nuova “eroina”.
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Inviato: Ven 20 Apr, 2007 6:37 pm Oggetto: Dimensioni |
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Direi che l'interrogans e Stefano Benni concordino sulla dignità alla pari del genere racconto: un'opera d'arte non viene valutata dalle dimensioni della tela no?
L'interrogans, insomma, ha creato delle miniature che sono delle vere chicche. |
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Inviato: Sab 21 Apr, 2007 3:07 pm Oggetto: MASCHERE |
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LE MASCHERE.....
CONOSCO PERSONALMENTE L'AUTORE E AL DI LA' DELLE APPARENZE (MASCHERE APPUNTO), AL DI LA' DI QUANTO SI POTREBBE PENSARE DI UNA PERSONA CHE PARLA DI MORTE IN MANIERA COSI' DECISA, DEVO SEGNALARE A TUTTI CHE SI TRATTA INVECE DI UNA PERSONA ASSAI MITE, DELICATA, AMANTE DELLA VITA, AMANTE DELLE COSE BELLE DELLA VITA, CONTRARIO A QUANTO DAVVERO, NELLA VITA QUOTIDIANA, DAVVERO PUZZA DI MORTE: I COMPORMESSI, LE INGIUSTIZIE, LE SCALATE AL POTERE, LA VIOLENZA PIU' O MENO FISICA, PIU' O MENO COLLETTIVA.
ED EGLI TRATTA IL TEMA DELLA MORTE, INFATTI, CON DELICATEZZA, CON GIOCO, CON RISPETTO, SNOCCIOLANDO PAROLE DI DESCRIZIONE CHE APPAIONO IN FILA UNA DIETRO L'ALTRA COME LE BOLLE DI SAPONE DI UN BAMBINO.
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