Ciao a tutti.
non so se qui si è mai discusso del bravo (almeno per me) Rankin.
io l'ho scoperto pre caso quando mi recai in una libreria per andare a prendere Almost Blue di Lucarelli.( lo avevo già letto ma ne volevo una copia mia). fortunello come sono, mi dissero" ripassa va.." e quindi ho ripiegato verso gli scaffali. volevo leggere un autore che non mi fosse noto.
"Cerchi e Croci" leggo sulla copertina di un libro posto sulla parte più alta dello scaffale, quasi nascosto. prendo atto che è il suo primo libro. lo tiro su.
da quel momento Ranking e il suo detective , John Rebus, sono diventati più di un'alternativa a Connelly e Bosh( che rimane un gran bel detective)
allora...lo conoscete?
ciao

Io lo conosco! (poco, ma lo conosco)
La mia prof. del laboratorio di traduzione, la brava e bella e intelligente e spiritosa e gentilissima Anna Rusconi (si capisce che la adoro? ) ha tradotto diverse sue cose e 2 anni fa ci ha fatto esercitare proprio sul capitolo iniziale di un suo romanzo, riuscendo a incuriosire e appassionare alcuni di noi...

ecco Irene!
appassionati che così, almeno, siamo in due...
mi sembra che qui nessuno hai mai letto nulla del bravo Ranking...oppure non piace proprio!...anche se mi sembra molto strano...
Irene leggi "Cerchi e Croci"...è il suo primo libro...
ciao

Ciao Stefano,
perdonami...
io per conoscere Rankin non partirei mai dal libro che suggerisci al link http://www.thrillermagazine.it/libri/2409/

ma da Cerchi e Croci...è il primo! che diamine di senso ha partire da un libro, edito nel 2006, che è il settimo in ordine cronologico!
la cosa più bella, e che infondo traina la storia noir, ancor più
dei delitti ecc.., è la vita dell'investigatore! La sua crescita o il suo fallimento sia nel privato che nella professione! le sue paure, le sue passioni!
Suggerendo quel libro come primo, è come se dicessi " iniziate da qui..poi fate marcia indietro e vedete se riuscite a ricomporre la vita di sto Rebus...
no e poi no...non sono d'accordo.
ps: però bella recensione...
ciao

Punti di vista .....
Alcuni preferiscono seguire la scansione temporale di uscita, altri preferiscono i libri con una critica migliore o evitano i primi (almeno come partenza) che spesso contegono ingenuità stilistiche che poi nel tempo si stemperano.
Ogni lettore ha un suo personalissimo metro di giudizio, non credi?

io non la vedo così assolutamente. ma come ben dici è solo il mio punto di vista.
ritengo che se i libri di Rankin, come quelli di Connelly, come quelli di Deaver ecc...si leggessero in ordine, anche i libri successivi si apprezzerebbero e si gusterebbero di più!
poi chiaramente, ci sono anche difficoltà tecniche nel reperirli in ordine...ma da qui a suggerire di leggerli a casaccio, seguendo il consiglio di una recensione, pur ottima, qualunque essa sia, ...ce ne vuole...

salve a tutti. io sono un'affezionata lettrice di ian rankin e del suo ispettore rebus.
a me piace leggere i libri che hanno un filo conduttore in ordine cronologico. mi sembra che leggerli in modo sparpagliato gli tolga qualcosa.
ho scoperto rankin per caso, ormai qualche anno fa; mi ha preso subito e ora è uno dei miei scrittori preferiti.
io non seguo molto le recenzioni in verità, perchè spesso mi è capitato di non trovarmi affatto d'accordo. lascio che ad attrarmi sia la presentazione della trama. non sarà molto ortodosso come metodo ma io faccio così, un modo poco letterario e molto istintivo. poi le prime pagine di solito bastano ad attrarmi o a farmi desistere. lo so, non sono una buona lettrice, ma che ci volete fare?
ciao a tutti.

rankin???