Allora, alla fine la curiosità è stata troppo grande e l'ho letto.
Il romanzo di per se stesso non sarebbe niente di che, a metà tra il buon romanzo e uno mediocre, alcuni passaggi sono abbastanza ostici da superare e un po' lenti, altri molto apprezzabili. In compenso il romanzo viene tenuto a galla dal mistero storico su cui si basa, su cui spenderò qualche parola, aiutato dal sempre buon Google.
La storia si basa sull'analisi di una serie di dipinti (penso che sia uscito sull'onda sollevata da Dan Brown) di autori ignoti ma comunque della scuola di Fontainebleu su Gabrielle d'Estrées. Chi fu questa Gabrielle? A parte essere stata una delle donne più belle dell'epoca, almeno a quanto ci è stato tramandato, è andata molto vicina a sposare Enrico IV, il Navarra, e diventare regina di Francia. La sua morte misteriosa a pochi giorni dal matrimonio, gli strani eventi che lo precedettero e una serie di quadri di autori ignoti che la raffigurano in varie pose strane, fanno parte del mistero su cui si basa questa storia. In appendice c'è anche la spiegazione dello studio condotto dall'autore, sulla sua attendibilità non so che dire, mi rimetto alle conoscenze di persone più esperte sull'arte e sulla storia, però... il mistero è intrigante e la storia regge, peccato che in alcuni punti sia un po' lenta, però è tutta trattata dal punto di vista storico (niente inseguimenti e sparatorie come in Dan Brown
).
In definitiva è stata una lettura piacevole, che mi ha passato un mistero storico di cui non sapevo nulla e che, come al solito, ora ha fatto nascere un appetito sull'argomento che dovrò in qualche modo saziare.