Orchidea


Vai a pagina 1, 2  Successivo
Autore Messaggio
ThrillerMagazine
Questore
Messaggi: 16777172
MessaggioInviato: Ven 02 Dic, 2005 9:12 am    Oggetto: Orchidea   

Orchidea

Leggi la recensione.
R. Cave
Ospite

MessaggioInviato: Ven 02 Dic, 2005 9:12 am    Oggetto: Orchidea   

Ciao a tutti, volevo commentare anch'io questa nuova uscita editoriale essenzialmente per due grandi ragioni...Per prima cosa io amo tantissimo il Thriller e secondo me dovremmo solo incoraggiare questo genere comprando i libri per farlo emergere in Italia, soprattutto comprare i libri di Thrilleristi italiani, che come abbiamo visto in questi anni, non hanno nulla da invidiare ai maestri americani.
Il secondo motivo è questo: Alessandro Maiucchi, l'autore di Orchidea, sa quello che fa. E'un autore "polivalente"(rubando questo termine alla chimica), cioè sa calarsi nelle parti più profonde dei suoi personaggi con grande maestria, in qualche mdo si lega a loro (sempre chimica)...Non importa che siano maschi o donne, poliziotti o assassini, scrittori o mercanti, lui riesce sempre nel suo intento: portare i lettori nelle viscere della mente umana,mostrando le parti più intime e oscure delle persone, ma anche le parti più belle.
Orchidea è un libro da avere perché è davvero bello e scritto molto bene. Ho trovato solo un difetto in Orchidea...E'troppo breve !!! Quando sono giunto all'ultima pagina mi sono sentito come uno che non mangia da tre giorni e a cui viene offerta soltanto una caramella alla liquirizia !!!MI ha lasciato ancora affammato ed ora dovrò aspettare a Marzo, prima di poter rimettere piede nel Maiucchi-mondo !!!!
Per quanto riguarda la parte tecnica della narrazione, non c'è che da complimentarsi L'autore ha scelto una narrazione a prospettiva variabile, e questo poteva essere un passo falso per lui ( e per qualsiasi altro scrittore), ma Alessandro ha giocato questa carta alla grande, e quel nodo che all'inizio sembrava contorcersi e attorcigliarsi sempre di più, alla fine si è districato con la stessa facilità con cui una mamma scioglie i lacci delle scarpe del suo bambino.
La descrizione dei personaggi, soprattutto a livello psicologico ed intimistico è molto buona, ed anche il modo in cui Alessandro scrive è molto particolare, molto personale, non sa di già sentito...Non so se mi sono sbagliato, ma io ho trovato un "suo" stile di scrittura..Di solito quando leggo qualche autore esordiente il suo modo di scrivere è un misto di stili dei suoi autori preferiti, che ne so : Qualche pizzico di Chandler, un cinquanta grammi di King, mezzo etto di Connelly, qualche spruzzata di Hammett e Ross Mac Donald...INsomma avete capito!! Nel caso di Alessandro Maiucchi invece ho trovato un suo stile personale, dal taglio a volte asciutto, crudele, altre molto poetico ma sempre diretto come un jab di Cassius Clay !!!
Quindi il mio consiglio in definitiva è quello di dare una possibilità a questo scrittore. La storia è molto intrigante con alti picchi di sensualità e terrore, e son sicuro che non resterete delusi.
Ancora un salutone a tutti
Jack Shark
Macchina di Rube Goldberg Macchina di Rube Goldberg
Messaggi: 7
MessaggioInviato: Lun 12 Dic, 2005 11:45 am    Oggetto:   

A volte capita di leggere un libro su cui si hanno grandi aspettative e poi si rimane inevitabilmente delusi. Non è il mio caso. Ho fra le mani un libro che mi ha fatto riscoprire il piacere puro della lettura come non mi capitava da qualche anno: il suo titolo è Orchidea.

Era stato un sabato piuttosto pesante che concludeva una settimana di fuoco. Erano le 20.00 e tornavo sfinito dal lavoro. Avevo finalmente la mia copia di “Orchidea” che gettai distrattamente sul tavolo. Ero talmente stanco che facevo fatica a stare dietro i giochi di mio figlio, che non voleva saperne di andare a letto. Arriva così la mezzanotte quando riesco ad andare in camera. Prima di spegnere le luci lancio un occhiata al libro e penso: troppo sonno. Lo appoggio sul comodino e lo leggerò domani. Mi infilo a letto, ma prima di spegnere la luce lo prendo in mano incuriosito: magari leggo il primo capitolo, così, per rompere il ghiaccio. Inizio a leggere. Notevole penso.Sto per riporlo e spegnere la luce; le palpebre non reggono. Poi mi dico: era meno di una pagina. Leggo il secondo e poi dormo. Ricomincio a leggere… Terza parte. Un’occhiata all’orologio:cavolo! Sono già le due! Poso malvolentieri il volume sul comodino; il segnalibro sosta a metà.
Mio figlio mi chiama. Strano, di solito dorme fino a tardi. Ed è tardi:sono le dieci e avevo promesso a mia moglie che avrei fatto il pane. Scendo in pigiama; dopo una veloce colazione impasto la farina e metto a lievitare, poi salgo a vestirmi. La copertina mi fissa maliziosa. Perché no mi dico, mentre aspetto il pane…e prendo il libro. Seduto sul divano ricomincio a macinare pagine mentre mio figlio fa di tutto per attirare la mia attenzione, gettandomi davanti giocattoli e libri, e mia moglie ogni tanto mi fulmina con lo sguardo, ma io non ci sono. Io sono negli U.S.A.
Suona il campanello: L’impasto è pronto. Ma non voglio posare il libro: mancano trenta pagine.
Non devi fare il pane? Domanda mia moglie irritata. Malvolentieri lascio il romanzo per andare ad infornare, ma dopo pochi minuti riaffondo sul divano. Arriva l’ora di pranzo. E’ pronto! dice mia moglie, ma non lo sono io. 6 pagine alla fine e non ho intenzione di mollarlo. Dammi 10 minuti e così termino il racconto. Chiudo la copertina mentre un turbinio di emozioni continua a girare vorticosamente dentro di me. Non mi abbandonerà per tutto il giorno. Ho il numero a negozio. Devo telefonargli. Devo chiamarlo e fargli i complimenti. Lo farò domani prima di ogni altra cosa. E’ l’una passata, il pane è pronto ed il pranzo si sta freddando a tavola. Poso il libro e vengo a mangiare. dico a mia moglie. Salgo nel mio studio e vado di fronte alla libreria. Nei due ripiani che ho davanti, riposano in fila gli oltre cinquanta libri di Sthephen King. Si stringeranno: questo è il suo posto. Lo metto in buona compagni al centro, fra “Cose preziose” e “Misery” Mi allontano di un passo e lo guardo: non sei da meno degli altri.
Mentre scendo ripenso ad alcune critiche lette in merito ad “Orchidea” e sorrido: questa gente non sa leggere col cuore. Lascia troppo spazio al lettore? Bisogna saperlo fare e Alex ci riesce benissimo. Non sento che mi manca qualcosa e ho tutto chiaro nella mia testa. E’ corto? E’ come dire di un cioccolatino che è piccolo solo perché ci piace troppo. Il rimedio è semplice: si mangia un altro cioccolatino. Alex, quando esce il prossimo?
Mi siedo finalmente a tavola e prima di cominciare a mangiare guardo mia moglie e dico con orgoglio: Conosco un grande scrittore: si chiama Alessandro Maiucchi.

P.S.
Una precisazione importante: orchidea non è stato letto da Jack l’appassionato, bensì da Jack lo scrittore pignolo rompiscatole, quello che cerca il pelo nell’uovo e trova difetti anche dove non ci sono.

Tanto di cappello.

Jack Shark
I'm the invisible man. incredible how you can see right through me.


Ultima modifica di Jack Shark il Lun 12 Dic, 2005 3:42 pm, modificato 1 volta in totale
Mr Valis
Agente scelto
Messaggi: 126
Località: Bologna
MessaggioInviato: Lun 12 Dic, 2005 12:51 pm    Oggetto:   

Citazione:
P.S.
Una precisazione importante: orchidea non è stato letto da Jack l’amico o da Jack l’appassionato, bensì da Jack lo scrittore pignolo rompiscatole, quello che cerca il pelo nell’uovo e trova difetti anche dove non ci sono.


Devo essere ESTREMAMENTE sincero. Ai limiti dell'abrasivo. Cool
Anche se magari non lo sono e vengono fatti in buona fede, a me tutti questi interventi positivi che sono fioccati all'improvviso su ThrillerMagazine sembrano tanto quelle che in gergo giornalistico si chiamano "recensioni del compare". Badate bene, non ho detto che lo sono: però ne hanno, da fuori, tutto l'aspetto.

E la domanda è: siete proprio sicuri che sia il metodo giusto per promuovere un romanzo?

Non sto facendo considerazioni sulla qualità del libro (che non ho letto) né illazioni sull'onestà degli interventi (che non sono in grado di fare), ma puramente riflessioni di marketing. Per quel che mi riguarda, questo sottile proliferare di commenti è perfetto per ingenerare un vago senso di antipatia e spingermi a NON leggere il romanzo in questione. Se avete mai letto www.ibs.it avrete visto che ogni tanto si incappa in qualche autore esordiente la cui recensione è curiosamente ricca di commenti (guarda un po', tutti positivi).
Capisco l'ansia di essere letti (ce l'ho anch'io! Embarassed) ma forse non è, IMHO, il modo più efficace.

Bon, vedete voi.
Erano, senza impegno, quelli che altri definiscono "my two cents".

Ciao
Lorenzo Trenti
Si può scrivere "sopra le righe" solo se sappiamo molto bene dove passano le righe. (Gianfranco Manfredi)
Jack Shark
Macchina di Rube Goldberg Macchina di Rube Goldberg
Messaggi: 7
MessaggioInviato: Lun 12 Dic, 2005 3:56 pm    Oggetto:   

Caro Lorenzo, permettimi di risponderti. Prima di tutto voglio essere estremamente sincero e quindi non voglio nascondermi dietro un nome falso. Io sono Gianpiero Possieri di Castiglione del Lago in provincia di Perugia. Se non ti fidi chiamami pure al lavoro al 0759652584.
Sono uno scrittore. il link al mio libro è http://www.ducadellacorgna.com/news3.htm

Ho letto varie recensioni su Orchidea e sapevo tramite il suo sito che faceva una presentazione a Roma. Siccome in Umbria non ci sono ancora librerie che lo vendono, ho spedito mio fratello, che abita nella capitale, a procurarmene una copia, perchè ne ero incuriosito. All'inizio anche a me puzzavano un po' tutti questi commenti positivi.
Poi ho letto il libro. Il commento che ho scritto ne è la conseguenza.

Se tu avessi letto il libro non scriveresti ciò che hai scritto.
E' un ottimo libro. Mi è piaciuto da morire. Non ho trovato difetti, e credimi: li ho cercati! Gli altri commenti e recensioni sparsi per il web non sono affar mio ma il mio giudizio è sincero. Se non sei convinto allora chiamami!
I'm the invisible man. incredible how you can see right through me.
Demonfly
Vice Sovrintendente
Messaggi: 242
Località: Roma
MessaggioInviato: Lun 12 Dic, 2005 4:02 pm    Oggetto:   

Mr Valis ha scritto:


"recensioni del compare"

Se avete mai letto www.ibs.it avrete visto che ogni tanto si incappa in qualche autore esordiente la cui recensione è curiosamente ricca di commenti (guarda un po', tutti positivi).


Recensioni del compare: basta aprire un quotidiano come Repubblica e Corriere, sono tutte RdC. Non certo recensioni "vere" come quella di Gianpiero o quella di Enrico o quella di Miriam, che hanno letto il romanzo.

IBS: Se non metti i commenti il libro muore, se li metti puzzano... cosa consigli di fare, dato che ci saro' a breve? Smile
Alessandro
www.alexmai.it
nuovo romanzo: Marionette
rainwolf
Killer - Lupo Solitario
Messaggi: 243
MessaggioInviato: Lun 12 Dic, 2005 8:09 pm    Oggetto:   

Perdona Alessandro, ma le considerazioni “di marketing” di Lorenzo mi sembrano motivate: personalmente amo scoprire autori nuovi, sono una “bancarellara” compulsiva, vado alle manifestazioni di microeditori ……
Però sono anche un compratore emotivo e non comprerò mai un Faletti, o un Dan Brown perché a forza di sentirmi dire che sono straordinari mi fanno storcere il naso indipendentemente dal libro (e dalle “recensioni del compare” anche di firme prestigiose: non credi che un lettore sgamato le riconosca come tali?). Confused
E’ un po’ come quando alle superiori la mia (odiosa) profe di italiano non faceva altro che parlarci di Pasternak, e ancora oggi non riesco ad avvicinarmi a un russo senza un filino di angoscia.
O il violento raptus da saturazione quando vedi i due dell’892 892 ….. Cool
Se il libro poi è buono (e non ho motivo di non credere che lo sia non avendolo letto) e gli sono stati dati tutti gli spazi possibili, non pensi che debba seguire la sua strada?
Ti auguro di diventare ricco e famoso come Dan Brown, più conosciuto di Smith, intervistato come Faletti …… ma sinceramente comincio a sentire il bisogno di antistaminici, con tutto questo profumo di orchidea.
Mi piacerebbe anche che chi è intervenuto sul tuo libro avesse voglia di intervenire sul forum o con qualche segnalazione (visto che ci viene dato questo spazio perché non utilizzarlo Wink ), per confrontarci da appassionati su quello che c'è in giro
Ciao, Marina
mauro smocovich
Boss
Messaggi: 347
MessaggioInviato: Lun 12 Dic, 2005 9:53 pm    Oggetto:   

rainwolf ha scritto:

Mi piacerebbe anche che chi è intervenuto sul tuo libro avesse voglia di intervenire sul forum o con qualche segnalazione (visto che ci viene dato questo spazio perché non utilizzarlo Wink ), per confrontarci da appassionati su quello che c'è in giro
Ciao, Marina


Io credo che il discorso stia proprio qui
se visitatori consueti del forum a un certo punto ci dicono che un libro è bello
ci crediamo, ne discutiamo, ribattiamo la nostra
lo invitiamo a farne recensione sul sito
ma se salta fuori una schiera di perfetti sconosciuti che non ha mai detto nulla nel forum e non dirà poi più nulla
e salta fuori solo per dire che un libro è bello...
uhm...
al di là che Orchidea sia bello o meno
permetterete che "l'operazione" puzzi di bruciato
Mauro Smocovich curatore del sito www.thrillermagazine.it
Jack Shark
Macchina di Rube Goldberg Macchina di Rube Goldberg
Messaggi: 7
MessaggioInviato: Mar 13 Dic, 2005 11:23 am    Oggetto:   

Permettetemi di intervenire di nuovo.
Io mi ero iscritto a questo ed altri forum ma a causa del lavoro mi era impossibile seguirli tutti. Ho compiuto una scelta.
Sono intervenuto con la recensione solo su due forum: quello che frequento abitualmente e questo, perchè di argomento calzante al libro che avevo letto. Si tratta di un thriller e ho pensato che questo era il sito migliore su cui parlarne. Evidentemente mi sbagliavo. Più che appassionati di thriller, questo sito pare frequentato da cacciatori di streghe. La mia opinione da amante del genere (possiedo oltre 100 libri sull'argomento e uno ne ho scritto io) è che Orchidea merita di essere acquistato, e non mi piacciono i pregiudizi, perchè di tali si tratta, di chi non l'ha letto.
Io mi sono interessato ad Orchidea proprio leggendone notizie su questo forum. Mi sono iscritto due mesi fa è l'ho letto solo domenica scorsa. Se era una manovra pilotata mi sarei dovuto iscrivere ieri o avrei dovuto mettere un post come ospite.

ripeto ancora una volta che chi non crede alla mia buona fede è libero di telefonarmi dalle 8 alle13 e dalle 15.30 alle 19.30

Gianpiero Possieri
I'm the invisible man. incredible how you can see right through me.
mauro smocovich
Boss
Messaggi: 347
MessaggioInviato: Mar 13 Dic, 2005 11:44 am    Oggetto:   

A me pare non sia stato cancellato nessun intervento
si parla di impressioni avute

un forum serve proprio per questo
scambiare impressioni e opinioni

forse essendo lettori di thriller
siamo più sospettosi di altri
Mauro Smocovich curatore del sito www.thrillermagazine.it
mauro smocovich
Boss
Messaggi: 347
MessaggioInviato: Mar 13 Dic, 2005 12:50 pm    Oggetto:   

Demonfly ha scritto:
Un'altra recensione, scritta da una donna (Miriam Ballerini, scrittrice): http://www.francamente.net/modules.php?op=modload&name=Reviews&file=index&req=showcontent&id=35
Ciao


Allora
ho parlato al telefono con Gianpiero
e ci siamo fatti quattro chiacchiere tranquille.

Alessandro, sai che se vuoi segnalare i tuoi appuntamenti e le tue presentazioni può mandarli in redazione che li mettiamo in agenda.
Per la recensione al tuo libro la abbiamo già pubblicata: quella di enrico Elle, credo che basti.

Per cortesia non inserire link per dare informazioni su novità nel tuo sito o link a recensioni esterne.
L'autopromozione dovrebbe avere un limite
altrimenti si rischia di sfiorare lo spamming
C'è un limite anche all'entusiasmo
Hai iniziato a parlare del tuo libro su questo forum ancor prima che uscisse

A causa del movimento che hai creato
qualcuno sarà curioso di leggerlo qualcun altro sarà rimasto infastidito dalla troppa pubblicità
ognuno ha le reazioni che ha

morale?
andate in pace.
visto che nel 2006 uscirà un tuo nuovo romanzo spero seguirai le vie ufficiali per pubblicizzarlo su Thrillermagazine.
Scrivendo alla redazione
Mauro Smocovich curatore del sito www.thrillermagazine.it
Demonfly
Vice Sovrintendente
Messaggi: 242
Località: Roma
MessaggioInviato: Mar 13 Dic, 2005 3:39 pm    Oggetto:   

mauro smocovich ha scritto:
Demonfly ha scritto:
Un'altra recensione, scritta da una donna (Miriam Ballerini, scrittrice): http://www.francamente.net/modules.php?op=modload&name=Reviews&file=index&req=showcontent&id=35
Ciao


Alessandro, sai che se vuoi segnalare i tuoi appuntamenti e le tue presentazioni può mandarli in redazione che li mettiamo in agenda.
Per la recensione al tuo libro la abbiamo già pubblicata: quella di enrico Elle, credo che basti.


morale?
andate in pace.
visto che nel 2006 uscirà un tuo nuovo romanzo spero seguirai le vie ufficiali per pubblicizzarlo su Thrillermagazine.
Scrivendo alla redazione


Era un commento alla recensione, che Miriam avrebbe inserito da sola se ne avesse avuto tempo, e che mi ha autorizzato a postare.
Ricevuto il messaggio, cmq.
A maggio Wink
Alessandro
www.alexmai.it
nuovo romanzo: Marionette
mauro smocovich
Boss
Messaggi: 347
MessaggioInviato: Gio 15 Dic, 2005 10:23 am    Oggetto:   

Allora spero si sia chiarito tutto

un'ultima cosa...
che credo sia doverosa da dire a nome di ThrillerMagazine:
mettere una firma standard ai propri interventi che rimandi a un link esterno con pubblicità a pubblicazioni varie
lo si può anche tollerare
ma penso che possa anche essere il tollerabile
di più, no
e poi giusto per dire che non è che non l'avevamo notato Wink
la nostra redazione pullululalula di detective!
e spero si sia capito anche che non è stata una questione personale
ma che questo dibattito possa servire anche a tutti gli altri frequentatori del forum per capire cosa sarebbe meglio fare e non fare in questo forum

ciao Alex e in bocca all'Orchidea per il tuo lavoro
Mauro Smocovich curatore del sito www.thrillermagazine.it
Demonfly
Vice Sovrintendente
Messaggi: 242
Località: Roma
MessaggioInviato: Gio 15 Dic, 2005 10:47 am    Oggetto:   

mauro smocovich ha scritto:

mettere una firma standard ai propri interventi che rimandi a un link esterno con pubblicità a pubblicazioni varie
lo si può anche tollerare


Ok Smile
Un'annotazione: forse in passato ho messo qlc link esterno qui, ma ho linkato TM in molte piu' discussioni esterne al sito...
Crepi il lupo, senza soffrire troppo Wink
Alessandro
www.alexmai.it
nuovo romanzo: Marionette
mauro smocovich
Boss
Messaggi: 347
MessaggioInviato: Gio 15 Dic, 2005 12:02 pm    Oggetto:   

ok Wink

è un argomento di cui abbiamo parlato in pubblico perché rimanga ai posteri
grazie Alex per esserti prestato alla discussione e ai vari chiarimenti

e grazie per i link a TM che hai lasciato in giro Very Happy
Mauro Smocovich curatore del sito www.thrillermagazine.it
Mostra prima i messaggi di:   
   Torna a Indice principale :: Torna a Commenti sulle recensioni Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Vai a pagina 1, 2  Successivo

Vai a:  
Non puoi inserire nuove discussioni in questo forum
Non puoi rispondere alle discussioni in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum