Allungargli la vita?
Perché no, magari alle Cayman .....
Sono d'accordo con te: il fatto che sia pubblicato da Einaudi è ironico, e tra l'altro gli autori se non ricordo male hanno già scritto cose con la Minimum Fax, che ho sempre fatto scelte piuttosto precise di orientamento. Credo però che l'unico discrimine vero per un autore debba essere che la casa editrice rispetti il suo lavoro: penso sia sempre meglio essere conosciuti, pubblicati e accusati di incoerenza, piuttosto che rimanere geniali senza essersi mai messi a confronto con il pubblico.
Inoltre sarebbe come dire che nelle case editrici ci sono solo yes man e non seri professionisti con capacità professionali e testa proprie.
Certo, l'iconografia dell'artista morto di fame ha il suo fascino ....
Ciao, Marina