Qualcuno lo ha letto?
Io l’ho trovato piuttosto buono, soprattutto perché scritto con tono lieve, ironico, estremamente piacevole.
Certo, come giallo in sé è anomalo, a tratti la trama è carente e risente del fatto che Haddon è principalmente uno scrittore per ragazzi: però ha il pregio di costringerti a spostare il punto di vista e metterti dalla parte di chi ha abilità diverse riuscendo – quasi sempre – a non cadere nella retorica e la logica ferrea di questo ragazzino assolutamente incapace di mentire tratteggia il mondo con una sincerità spiazzante.
Alla fine, seguendo il ragionamento di Christopher nello svolgersi del libro, non sembrano poi tanti strani i suoi motivi per odiare il giallo o il marrone e nulla si riesce a eccepire sull’arbitrarietà di numerare i capitoli con numeri primi.
Deliziose poi le pagine dedicate a Sir Arthur Conan Doyle.
Certo, non è un capolavoro, il finale è un po’ troppo buonista, però è estate, si ha voglia di evasione, e la fuori c’è un mondo oscuro più di ogni cosa immaginata: allora, perché non concederci un cosa lieve, tanto per cambiare? O sbaglio?
Ciao, M.

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