Nessuna verità

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Il film gioca sulla contrapposizizione tra due personaggi: con Russell Crowe nei panni di Ed Hoffman e Leonardo di Caprio in quelli di Roger Ferris, il primo a capo di un dipartimento CIA dedicato al Medio-Oriente, il secondo suo braccio operativo sul campo.
Tema: la guerra contro il terrorismo.
Ma non è da sottovalutare il terzo incomodo: Hani (Mark Strong), potente capo dei servizi segreti giordani. Ed infatti, secondo me, il film si risolleva soprattutto nel secondo tempo, laddove si permette qualche ironia in più (che è anche riflessione seria...) sui diversi modi di gestire l'intelligence.
Notevoli un paio di "a tu per tu" nel finale.
Il giochino del satellite-spia che tutto vede nei minimi dettagli non so quanto possa ancora impressionare in tempi di Google Street.
In qualche passaggio (e anche nel finale-finale) avrebbe potuto osare un po' di più (a mio avviso ne perde la credibilità della trama), ma forse non si deve dimenticare che è pur sempre un film "made in Usa".
Comunque da vedere.

Affascinante la dolcezza di Golshifteh Farahani