Eva Noir

Leggi la recensione.

Mi sono divertita molto a leggere la spiritosa recensione a Eva Noir del nostro Fabio Lotti al quale va tutta la mia simpatia. Sì, le donne sono un esercito inquieto e imprevedibile, ma in che cosa differiscono dagli illustri colleghi maschi? E' risaputo che per qualsiasi narratore l'uso della penna è anche un modo di confessare a se stessi quello che altrimenti non avrebbe il coraggio di esternare. Le donne, più viscerali e sottili, in genere, ragionano attraverso l'amore e l'odio più che tramite le tante filosofie di vita. Tutto qui.
Semmai parleri di qualità ... e qui il discorso si fa lungo e penoso, e non solo al femminile.
Troppe scuole di scrittura, signori uomini (Baricco in testa che ne fa vanto con paginate di pubblicità sul Sole 24 ore), troppe, troppe, troppe, sia per maschietti che per femminucce. Fabbrica di illusioni costruite ad arte per aumentare il fatturato di stampatori più o meno seri.
Caro Fabio, mi spiace che Aide sia defunto; forse lui avrebbe avuto molto molto da dire su questo argomento. E l'avrebbe fatto senza tanti peli sulla lingua.
Confermo la mia simpatia.
Un saluto da Firenze.
Lucia Bruni

Cara Lucia di Firenze
si vede che questo è il mio momento di gloria. Il fatto è che ho deciso di portare anche nelle recensioni (non sempre, però, che altrimenti perdo un pò di "autorità") quel sorriso che mi è proprio (insieme a lati decisamente meno piacevoli). Insomma cerco di essere almeno distinguibile tra i tanti recensori in modo che qualcuno, nel momento in cui incomincia a leggere una recensione, possa esclamare "Ecco quel bischero del Lotti!", oppure "Finalmente il Lotti!" secondo i gusti del lettore. Per quanto riguarda Aide penso di avere fatto bene a lasciarlo che forse avrei esagerato (l'esagerazione fa parte della mia natura). Sulle scuole di scrittura non so che dirti. Io ho fatto tutto da solo. E vedo che per qualcuno ho fatto proprio bene.
La porti un bacione a Firenze!
Fabio Lotti