COSA NE PENSATE DI JEFFERY DEAVER? IL VS. LIBRO PREFERITO.


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jeff90
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MessaggioInviato: Dom 16 Set, 2007 12:56 pm    Oggetto: COSA NE PENSATE DI JEFFERY DEAVER? IL VS. LIBRO PREFERITO.   

Ciao sono nuovo di questo forum e per farmi conoscere meglio, io adoro Jeffery Deaver, per le sue trame mozzafiato, contorte e sorprendenti con un finale mai prevedibile.
Il migliore!!!
Secondo voi?? Come la pensate in proposito????
Il vs. preferito libro di Deaver???
Demonfly
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MessaggioInviato: Dom 16 Set, 2007 2:27 pm    Oggetto:   

Secondo me il migliore è Lo scheletro che balla... ne ho appena presi tre nuovi suoi da leggere Wink
Alessandro
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nuovo romanzo: Marionette
jeff90
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MessaggioInviato: Dom 16 Set, 2007 7:19 pm    Oggetto:   

molto bello sono d'accordo con te.
Leggi "la luna fredda" "l'uomo scomparso" "la dodicesima carta" "la lacrima del diavolo" e "il silenzio dei rapiti".
Da evitare è il ciclo di John Pellam e Pietà per gli insonni.
jakken
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MessaggioInviato: Dom 16 Set, 2007 10:45 pm    Oggetto:   

jeff90 ha scritto:
Da evitare è il ciclo di John Pellam e Pietà per gli insonni.

Ovviamente è da evitare per te(Pietà per gli insonni),che ragioni come tutti in base a personali gusti. A meno che tu non abbia un'argomentazione più precisa... e allora ne possiamo parlare.
A me è piaciuto, ad esempio, e non è il primo di Deaver che leggo.
jeff90 presentati nella sezione PRESENTAZIONI, così ti diamo il benvenuto:wink:


Ultima modifica di jakken il Lun 17 Set, 2007 1:10 pm, modificato 1 volta in totale
jeff90
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MessaggioInviato: Lun 17 Set, 2007 12:25 pm    Oggetto:   

Più che da evitare, volevo dire che non è tra i migliori di Deaver secondo il mio gusto personale, ovvio che a te possa piacere.
Magari a te piace Ludlum, ma a me non piace la forma che usa e i contenuti che spesso sono poco interessanti e le trama faticano a decollare.
Di Deaver tutto mi piace ma secondo me Pietà per gli Insonni non è il massimo.

Ciao
Mr Valis
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MessaggioInviato: Mar 18 Set, 2007 11:32 am    Oggetto:   

jeff90 ha scritto:
Di Deaver tutto mi piace ma secondo me Pietà per gli Insonni non è il massimo.


E questo l'abbiamo capito. Very Happy

Se ora ci dici anche *perché* non ti piace possiamo portare il discorso più in là, altrimenti restiamo sempre nel campo del "a me sì e a te no". Cool

Ciao
MrV
Si può scrivere "sopra le righe" solo se sappiamo molto bene dove passano le righe. (Gianfranco Manfredi)
jeff90
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MessaggioInviato: Mar 18 Set, 2007 12:35 pm    Oggetto:   

Deaver è un genio per le sue trame intricate, i colpi di scena del detective tetraplegico Lincoln Rhyme, le minuziose ricostruzioni delle scene del delitto.
La forma è ben curata e per quanto rigurda il contenuto Deaver cura ogni e dico ogni minimissimo dettaglio! E' fantastica la sua capacità di rendere i buoni in cattivi e i cattivi in buoni.
Quando meno te lo aspetti c'è un colpo di scena!!!
Avete letto la sedia vuota???? Se no io non voglio anticiparvi nulla però vi dico che tanti buoni diventeranno cattivi!!!!!!!!
Per non parlre del capovaloro Lo scheletro che balla, vi sareste immaginati il finale??Vi sareste immaginati che il mandante Seriale avesse collaborato con l' FBI????

Ora sviluppatela un po' voi questa discussione visto che mi accusate di generalizzare Daver!!!!!!!!!!
Deaver my love
jakken
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MessaggioInviato: Mar 18 Set, 2007 6:57 pm    Oggetto:   

jeff90, qui noi non accusiamo nessuno. Ma abbiamo l'abitudine di motivare almeno un pochino le affermazioni che facciamo.
Mi sbaglio o sei tu che sei antrato e hai detto questo di Deaver si, quell'altro di Deaver no...
Io non ho ancora capito perchè sei giunto a questa conclusione. E non te la chiedo perchè son pronto a ribattere, e a dire l'esatto contrario di quello che dici tu. Nemmeno perchè, chessò, voglio fare il fico della situazione... che al massimo potrei fare solo il fico d'india, io.
Si tratta solo di capire.
Perchè "Pietà per gli insonni" è da evitare?
Trama scadente? Ritmo assente? Errori? Personaggi poco costruiti?
Che diavolo ti induce a dire a una persona di non comprare sto libro?
Ecco. Una volta che rispondi a queste domande parte la discussione... ripeto, non perchè si voglia fare i pignoli, ma per il motivo che affermare che un libro fa pena o vale cinque stelline, non vuol dire assolutamente nulla.

Per ora si è capito che:
-Se vedi Deaver di persona svieni di sicuro.
-Ludlum lo schifi
-"Pietà per gli insonni" lo usi per pareggiare le gambe del tavolo...

andiamo avanti... si spera.
jeff90
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MessaggioInviato: Mar 18 Set, 2007 8:47 pm    Oggetto:   

Senti jakken te stai proprio facendo il fico della situazione.
E mi stai offendendo che uso pietà per gli insonni per pareggiare le gambe del tavolo.
Per non anticipare nulla di pietà per gli insonni ti dirò che Deaver in questo libro si sofferma MOLTISSIMO sulle descrizioni che rendono il ritmo poco frizzante!! Vale la pena leggere Pietà per gli insonni perchè Deaver nel finale si riscatta alla garnde. un gran finale che soddisfa il tempo consumato per leggerlo.
Io amo qualsiasi libro di Deaver e comunque io Deave rlo ho incontrato a Milano e ci ho anche parlato.
Ora dimmi: ti soddisfa o devo rovinare il finale agli altri utenti del forum caro jakken???????????????
Se vuoi altre argomentazioni su Pietà per gli insonni te le darò ma di anche te la tua!!!!!!!!!!!!! ciao
Deaver my love
jeff90
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MessaggioInviato: Mar 18 Set, 2007 9:41 pm    Oggetto:   

Io comunque non volevo dire che pietà per gli insonni è un brutto libro anzi tutt'altro ma si vede che chi dice che Pietà per gli insonni è il migliore di Deaver è un pazzo.
La serie Rhyme e Amelia è inimitabile.
La scena del delitto,le ricostruzioni dettagliate del detective tetraplegico che improvvisa un laboratorio della scientifica in casa sua con finestra sul Central Park, la figura femminile di Amelia, l'alto tasso di attrazione tra i due.
Ora dite voi qualcosa!!!
Che libro vi piace di Deaver???
Caro mio Jakken hai letto solo Pietà per gli insonni in vita tua??? Non credo.....
Parlatemi del vs. preferito di Deaver naturalmente solo se non ne avete letto soltanto uno come certa gente in questo forum!!
Ciao attendo numerose le vs. risposte.
Deaver my love
jakken
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MessaggioInviato: Mar 18 Set, 2007 11:52 pm    Oggetto:   

jeff90 ha scritto:

Per non anticipare nulla di pietà per gli insonni ti dirò che Deaver in questo libro si sofferma MOLTISSIMO sulle descrizioni che rendono il ritmo poco frizzante!! Vale la pena leggere Pietà per gli insonni perchè Deaver nel finale si riscatta alla garnde. un gran finale che soddisfa il tempo consumato per leggerlo.


Ecco, qui iniziamo a ragionare.
Hai anticipato qualcosa? Direi proprio di no... ed è almeno un minimo di giudizio sensato.
Quindi, se "Pietà per gli insonni" non lo avessi ancora letto, dalle tue parole capirei che ci sono descrizioni approfondite e minuziose, un ritmo che sostiene poco la trama, e un finale col botto.
A questo punto ho già qualche elemento per dire si, mi interessa, magari lo compro... oppure, non lo compro per niente.
Capito dove volevo a arrivare? E ti ribadisco che qui ci piace parlare con tutti, compreso con te; e lo facciamo per scambiarci delle informazioni e per imparare. Quindi rilassati, non sentirti attaccato che nessuno lo sta facendo, tanto meno il sottoscritto.


Detto questo, a me il libro in oggetto è piaciuto per il suo crescendo di tensione, per le vicende dei vari personaggi che, partendo da lontano, si intrecciano ottimamente(alla Deaver), fino a divenire tasselli fondamentali in vista del finale col botto già accennato da te. In verità, ho storto un pò il naso riguardo "agli aventi naturali". Poi ho mandato giù il boccone perchè mi son reso conto che andavano a braccetto con Hrubek.
Certo, non è un libro che si legge d'un fiato come "Il collezionista d'ossa", che ha nei colpi di scena continui, nelle indagini, e nelle vicende più intime di Amelia e Rhime varianti e spunti che animamo ancor più la trama.
Ma direi che un lettore medio, con un minimo di slancio emotivo, e che non si stanca appena si ritrova a leggere mezza descrizione, lo gradirà.

"Il collezionista d'ossa", almeno fino ad oggi, rimane il libro di Deaver che più ho apprezzato.
Ciao Wink
Mr Valis
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MessaggioInviato: Mer 19 Set, 2007 8:04 am    Oggetto:   

Visto che mi sembrate ferrati, domandona: io non ho mai letto Deaver. Che libro mi consigliate per partire?
Non è detto che sia necessariamente il più bello. Per fare un parallelo, per me il libro migliore di Evangelisti è "Cherudek", ma prima di leggere quello consiglierei di partire dai precedenti che hanno per protagonista l'inquisitore Eymerich, in modo da capire un po' meglio chi è il personaggio.
So che in Deaver ci sono personaggi ricorrenti, quindi magari è lo stesso discorso.
Grazie per il vostro consiglio. Cool

Ciao
MrV
Si può scrivere "sopra le righe" solo se sappiamo molto bene dove passano le righe. (Gianfranco Manfredi)
jakken
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MessaggioInviato: Mer 19 Set, 2007 9:01 am    Oggetto:   

Mr Valis ha scritto:
Visto che mi sembrate ferrati, domandona: io non ho mai letto Deaver. Che libro mi consigliate per partire?
Non è detto che sia necessariamente il più bello. Per fare un parallelo, per me il libro migliore di Evangelisti è "Cherudek", ma prima di leggere quello consiglierei di partire dai precedenti che hanno per protagonista l'inquisitore Eymerich, in modo da capire un po' meglio chi è il personaggio.
So che in Deaver ci sono personaggi ricorrenti, quindi magari è lo stesso discorso.
Grazie per il vostro consiglio. Cool

Ciao
MrV


Ciao MrV
Per quanto mi riguarda ti consiglio, senza dubbio, "Il collezionista d'ossa". Così facendo inizieresti quello che da tutti è considerato il ciclo più importante di Deaver (Ciclo di Lincoln Rhyme) e ti faresti un idea di come scrive. Eventualmente, se non hai voglia di essere vincolato ad una serie di libri potresti scegliere un romanzo a parte, tipo la "La lacrima del diavolo" o "Il silenzio dei rapiti".
Sconsiglio vivamente di partire da un libro a caso nel bel mezzo di un ciclo, proprio perchè perderesti il gusto della scoperta e della evoluzione dei personaggi principali.
Comunque sia Deaver sa il fatto suo. Belle trame, ottimi personaggi, tensione...
Potrebbe non piacerti il sio stile; ma questa è una cosa che dipende unicamente da quello che sei abituato a leggere.
Direi di attendere anche la risposta di jeff90, visto che parliamo del suo mito.Magari riesce a darti qualche dritta a me sconosciuta.
Và, torno a lavorà...
Ciao MrV Wink
Demonfly
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MessaggioInviato: Mer 19 Set, 2007 10:34 am    Oggetto:   

Allora... Pietà per gli insonni, pur non essendo male, non ha fatto impazzire neanche me: però è stato scritto quindici anni fa, quindi Jeff a mio avviso si può perdonare.
Da dove cominciare? Il mio primo Deaver fu Il silenzio dei rapiti, e mi piacque da impazzire... Smile
Ciao
Alessandro
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jeff90
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MessaggioInviato: Mer 19 Set, 2007 12:50 pm    Oggetto:   

Naturalmente ciò che dice Jakken è tutto esatto, io ti consiglio il collezionista di ossa perchè è il primo libro della serie Rhyme Amelia, un ciclo che continuerà ancora con l'uscita in Giugno di "Un arcobaleno in bianco e nero". E' bello iniziare il primo libro della serie perchè leggendo in sequenza di pubblicazione gli altri libri riesci a capira il genio di Deaver che fa degli intrecci pazzeschi con i personaggi. Inoltre la serie Rhyme Sachs la consiglio perchè dopo aver letto il collezionista di ossa ti immedesimi e affezioni ai personaggi alle loro abitudini ai loro pensieri....Se si vuole satre fuori dalla serie consiglio Il silenzio dei rapiti, continui colpi di scena, ferrate caccie all'uomo, rapimenti e il solito eccezionale finale alla Deaver,o Profondo blu libro che intreccia omicidi con hacker informatici e ripeto solito finale alla Deaver, molto bello anche la lacrima del diavolo e non dimentichiamoci La bambola che dorme dove Deaver esce un po' dai suoi schemi per iniziare un nuovo ciclo con protagonista Kathryn Dance, esperta in cinesica e interrogatori che garzie alla sua professionalità risolve un caso intricato. Il ciclo di Dance si alternerà a quello di Rhyme. Per chiarimenti sui libri citati sono a vs. disposizione e se volete vi farò una breve trama e analisi.
In linea di massima concordo con Jakken.
Deaver my love
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