Profumo


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JPRossano
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MessaggioInviato: Mer 12 Lug, 2006 7:19 am    Oggetto: Profumo   

Ho visto in TV il trailer del film tratto dal libro "Profumo" di cui ho sentito parlare recentemente da più persone, qualcuno l'ha letto e mi sa dare un giudizio?
Grazie
JP Rossano (http://www.jprossano.com)
rainwolf
«Killer - Lupo Solitario»
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MessaggioInviato: Mer 12 Lug, 2006 9:15 am    Oggetto:   

Io l'ho letto 6 o 7 anni fa....
Profumo è uno di quei libri talmente osannati da chicchessia che, quando lo leggi, è difficile dire "a me non è piaciuto" senza che tu venga additato come un alieno privo di gusto. Confused
Per me è stato una delusione: quantomeno ha deluso moltissimo le aspettative nei confronti di un "capolavoro" (è il termine minimo che gli attribuiva chi me lo consigliava).
Direi che è un buon romanzo di ambientazione storica che racconta in modo elegante un'ossessione spinta alle estreme conseguenze. Forse, se non leggi mai libri con questa tipo di argomento (l'ossessione spinta all'omicidio), Profumo ti colpisce - già molto meno se sei un lettore di noir o hai confidenza con un pò di nozioni spicciole di psicologia . La scrittura è un pò classica, padroneggiata bene: può essere piacevole ma non aspettarti troppo. L'analisi psicologia dei personaggi è abbastanza conformista, il gioco numerologico sul n.13 scontato Sad
L'autore secondo me è una caso di quelli che io chiamo "gli scrittori di un libro solo", cioè quelli che fanno un'immensa fortuna con un solo libro e poi gli altri che seguono servono a giustificare il loro status. Evil or Very Mad
Personalmente ho trovato anche un sacco di persone che ne parlavano benissimo per scoprire poi che non lo avevano letto ..... Evil or Very Mad Cool
JPRossano
«Agente scelto»
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MessaggioInviato: Mer 12 Lug, 2006 10:13 am    Oggetto:   

Accidenti da come me lo descrivi mi è passata tutta la voglia di leggerlo.............
Sul fatto di gente che parla bene (o male) di un libro che in realtà non ha letto è un mal vezzo diffuso, il fatto è che ci sono personaggi che si atteggiano a "colti" e per poter reggere discussioni su questioni letterarie bluffano, pertanto parlando di libri noti riportano giudizi diffusi o riportati da altri, poi se si va a fondo a volte si scopre che non li hanno mai letti.
Conosco alcune persone che addirittura arrivano a comprarli per davvero i libri, ma non li leggono lo stesso............................
La "fortuna" dei libri meno conosciuti è che non si possono riportare giudizi per sentito dire, pertanto se uno ne parla si desume che (per lo meno in teoria) dovrebbe averlo letto per davvero.
Mah .................la gente è strana................. Smile
JP Rossano (http://www.jprossano.com)
Demonfly
«Vice Sovrintendente»
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MessaggioInviato: Mer 12 Lug, 2006 11:13 am    Oggetto:   

Diciamo che e' un libro "strano", anomalo... pero' non mi e' dispiaciuto leggerlo! Da qui a parlare di capolavoro, tuttavia, ce ne passa... Rolling Eyes
Alessandro
www.alexmai.it
nuovo romanzo: Marionette
Irene Di Natale
«Macchina di Rube Goldberg» Macchina di Rube Goldberg
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MessaggioInviato: Mer 12 Lug, 2006 11:23 am    Oggetto:   

Quando l'ho letto, al liceo, mi entusiasmò moltissimo. Adesso dovrei rileggerlo con un occhio un po' più disincantato per vedere se era davvero quella meraviglai che mi parve all'epoca, ma non so se voglio, perché mi dispiace togliere quel velo di magia dai ricordi dell'adolescenza.

Il trailer del film non l'ho visto, da una parte l'idea di un film del genere mi incuriosisce ma dall'altra mi "respinge"; credo sia la classica ambivalenza nei confronti dei film tratti dai libri che sono piaciuti... Wink
rainwolf
«Killer - Lupo Solitario»
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MessaggioInviato: Mer 12 Lug, 2006 11:36 am    Oggetto:   

Citazione:
Quando l'ho letto, al liceo, mi entusiasmò moltissimo. Adesso dovrei rileggerlo con un occhio un po' più disincantato per vedere se era davvero quella meraviglai che mi parve all'epoca, ma non so se voglio, perché mi dispiace togliere quel velo di magia dai ricordi dell'adolescenza.


Forse hai colto una cosa essenziale un pò per tutti i libri culto: li devi leggere nel momento giusto e all'età giusta se vuoi che abbiano una certa magia. Siddharta letto a 16 anni non fa certo lo stesso effetto che letto a 40 Smile .

Profumo probabilmente l'ho letto troppo tempo dopo che era uscito - quindi il filone non era più una novità - e forse mi ha anche condizionato il fatto che avevo letto da pochissimo "L'opera al nero" della Yourcenaur che un tantino evocava le stesse ambietazioni, ma con un talento immensamente diverso.
Irene Di Natale
«Macchina di Rube Goldberg» Macchina di Rube Goldberg
Messaggi: 24
Località: Piombino (Li)
MessaggioInviato: Mer 12 Lug, 2006 12:12 pm    Oggetto:   

Ecco Rainwolf, io Siddartha invece dovrei rileggermelo ora, perché a 16 anni ricordo che non mi entusiasmò tanto... forse con 10 anni di più sulle spalle mi renderebbero meno "severa" con ciò che all'epoca mi annoiò? Mah, chissà! Very Happy
jakken
«Agente scelto»
Messaggi: 154
MessaggioInviato: Dom 23 Lug, 2006 7:50 pm    Oggetto:   

a me è piaciuto molto, senza voler gridare nesessariamente al miracolo.
sarà che l'ho letto in una delle mie pause da Thriller e Horror e Fantascienza...per cui cercavo proprio un libro che, almeno ad un primo impatto, non riuscissi a far rientrare subito in uno dei su citati generi.
...alla fine però potrei paragonare l'ossessione e la ricerca del protagonista a quella di un killer seriale che avanza oltre ogni ostacolo, spinto da un unico obbiettivo che da senso alla sua vita.
per me è da leggere comunque.
ciao Smile
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