Orchidea- Preparatevi ad avere davvero paura!!!


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reverendo jum
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MessaggioInviato: Lun 07 Nov, 2005 10:51 pm    Oggetto: Orchidea- Preparatevi ad avere davvero paura!!!   

Ciao a tutti, mi presento sono Il Reverendo Callahan, e mi permetto di creare un nuovo topic sul libro di un autore italiano al suo esordio nel panorama editoriale nostrano con un libro davvero mozzafiato....:per
Forse qualcuno di voi conosce già Alessandro Maiucchi, ma per tutti coloro che non lo conoscono, io vi consiglio vivamente di leggere "Orchidea" il suo romanzo edito dalla giovane casa editrice Traccediverse...
Ovviamente vi chiederete perché vi sto consigliando questo libro ed ora vi svelerò il motivo....
Orchidea è un thriller ambientato negli Stati UNiti nella città di Annapolis dove un uomo e un'intera cittadina stanno vivendo un incubo...UN incubo che si nasconde sotto le curve mozzafiato e le fattezze da copertina di Playboy di una donna bellissima quanto letale... Questa volta dovrete abituarvi all'idea di non avere a che fare col classico serial killer muscoloso, incazzato e brutto come l'inferno...Questa volta parliamo di UNA serial killer che prima vi bacerà con passione portandovi in paradiso, ma dopo qualche istante, quando quel bacio finirà, aprirete gli occhi e potrete osservare la vostra nuova vita all'inferno !!!
Io sono un grande appassionato di Thriller, soprattutto della scuola americana, e devo confessarvi che Orchidea non ha nulla da invidiare ai libri del genere che di solito popolano i posti alti delle classifiche...In questo romanzo troverete tutto ciò che si può chiedere a un thriller: suspense, emozioni, sentimenti, introspezione psicologica, una crudeltà a volte perversa, l'incubo di essere una delle prossime vittime dell'assassina....Insomma dovete leggerlo!!!!

Io ho trovato solo un difetto in Orchidea...E'troppo breve !!! Quando sono giunto all'ultima pagina mi sono sentito come uno che non mangia da tre giorni e a cui viene offerta soltanto una caramella alla liquirizia :xix:, e credetemi è una sensazione che non sentivo dai tempi del Collezionista d'ossa, da L.A. Confidential, da L.A.Killer, e dalla Città delle Ossa di Connelly, giusto per citarne alcuni !!!
L'autore, pur essendo al suo esordio, manifesta uno stile personale davvero interessante. A volte è diretto come una testata sul naso, a volte è dolce come un padre affettuoso, e a volte è arguto come un vecchio poliziotto di strada.....Non è mai noioso, e gioca continuamente con il lettore. Oserei dire quasi che lo sfida a sporgersi dal ciglio del burrone e osservare lo strabiombo di orrori che la sua mente ha creato, ma vi avverto, State molto attenti ! Alessandro potrebbe anche buttarvi giù mentre voi vi chinate a guardare!!!...
Perché l'assassina ha scelto Annapolis come suo territorio di caccia ? E perché usa il sesso e la sua bellezza per uccidere ?
Queste domande vi tortureranno per tutta la durata del libro, e alla fine son convinto che converrete con me nel dire che a volte la violenza ha una sua giustificazione, e che a volte le donne possono essere molto, molto cattive... Ricordatevelo la prossima volta che prendete in giro le vostre girl perché è passato troppo tempo dall'ultima visita dall'estetista, ricordatevelo quando arriverete in ritardo agli appuntamenti, ma soprattutto state attenti a quel lucicchio che animerà gli occhi della vostra donna quando la farete arrabbiare, perché a volte la luce può nascondere degli infiniti regni di tenebre, e questo Maiucchi pare averlo vissuto sulla sua pelle....
Vi invito a visitare il sito di Alessandro www.alexmai.it e anche il sito della traccediverse www.traccediverse.com!!!
Nel sito di Alex troverete delle anticipazioni più precise sulla trama e potrete osservare come è nato questo romanzo a volte dolce come il sorriso di un bambino e a volte velenoso come un bacio di Giuda!!!
Seguite il mio consiglio e non ve ne pentirete
Parola del Reverendo
Piergiorgio Pulisci

P.S. Date un'opportunità ad Orchidea, anche solo per il fatto che come Faletti e Lucarelli dimostrano, anche gli scrittori italiani sanno scrivere degli ottimi romanzi, e credetemi Alessandro Maiucchi è uno di questi !!!!Wink
Demonfly
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MessaggioInviato: Mer 30 Nov, 2005 4:32 pm    Oggetto:   

Ecco la recensione di EnricoElle (ha letto Orchidea tra la presentazione del 5 e quella del 24 novembre), che mi autorizza a pubblicarla qui.

--- ORCHIDEA - RECENSIONE di EnricoElle ---

Confesso di aver letto il romanzo Orchidea di Alessandro Maiucchi sotto la pesante influenza di un (inconscio) pregiudizio, del quale mi sono reso conto solo alla fine, dopo averlo definitivamente (spero) debellato.
Il fatto è che io sono molto, molto provinciale: come tipo di vita, come gusti e soprattutto come ambiente in cui mi trovo meglio. È vero che lavoro in una città, anzi una metropoli (Roma), e vivo solo part-time in provincia (dintorni dell’Orvietano), ma la cosa potrebbe non essere così significativa. Conosco infatti persone che abitano in quartieri di Roma, che conoscono menadito, ma non si sono mai avventurati oltre i confini della loro regione, quando va bene, se non addirittura dal perimetro della città. E in provincia questa particolare forma di pigrizia assume talvolta contorni quasi da commedia all’italiana degli anni ’50.
Cosa c’entra questo con il romanzo di Alessandro Maiucchi?
C’entra, c’entra, e spiega quel pregiudizio (inconscio) che ho vinto anche grazie a lui. Insomma, qui siamo alle prese con uno scrittore italiano che vive, a più riprese, un’esperienza di vita formativa in alcune città degli Stati Uniti e si immerge in maniera così totalizzante nello spirito e nella cultura locali da subire un influsso irresistibile e prenderne lo spunto per scrivere un romanzo ambientato proprio lì, a migliaia di chilometri ( o è più appropriato miglia?) da casa.
Con questi presupposti, ho letto Orchidea, ripromettendomi di finirlo in tempo utile per parlarne con l’autore, nel corso della prossima presentazione dell’opera. Ma ho fatto male i calcoli, perché quando ho cominciato a leggerne qualche pagina, un venerdì sera, ho capito rapidamente che mi sarebbe stato difficile interrompere la lettura.
Perché Orchidea si rivela una fusione quasi perfetta (il quasi solo perché per me la perfezione non è di questo mondo): un po’ come se Amelia fosse finalmente riuscita a fondere nel suo crogiuolo immerso nella lava del Vesuvio il primo decino di Paperone.
La trama è sostanziosa, ben strutturata anche quando scorre su due binari paralleli che sembra debbano incontrarsi, se non che senso avrebbero, e invece no. E non c’è la minima delusione perché il congegno a orologeria di Maiucchi ha tutte le rotelline, ma proprio tutte, al loro posto, e gli ingranaggi girano a dovere, cioè ogni dettaglio va infine al suo posto.
Tutti i personaggi svolgono il ruolo che è stato assegnato loro dalla sorte (leggi: dallo scrittore), vista come una sequenza di eventi inarrestabili dal sapore vagamente mitologico: vagamente perché l’evoluzione della storia ha una scansione logica, ben diversa da quella disordinata della tradizione classica, dove quei nullafacenti degli dei bivaccavano sul Parnaso e si giocavano ai dadi, per capriccio, il destino dei poveri mortali che si sbattevano qualche miglio (o è più appropriato dire leghe?) più sotto. Il tutto con una descrizione dei luoghi soffice e gradevole, come un dolce che coniuga gusto e sostanza, sazia ma non appesantisce.
In che senso? Nel senso che l’autore non infligge al lettore, che non è tenuto a conoscere nel dettaglio urbanistica, stili di vita, ecc. di una città della East Cost, una descrizione minuziosa ma lascia cadere qua e là un’immagine, un’istantanea che ha il potere di rendere viva e realistica, come se comparisse su uno schermo cinematografico, la scena descritta. Così Annapolis, che conoscevo solo come la location di un film di Dario Argento (Trauma, 1993), e qui esce fuori la mia passione per il cinema thrilling, diventa il palcoscenico delle gesta compiute da una inafferrabile, sgusciante, abilissima assassina, che io esiterei a definire serial-killer. Esiterei perché nell’accezione che conosco (ma non sono né pretendo di essere un esperto dei meccanismi da UACV o FBI) il serial-killer miete vittime che non c’entrano niente con le sue pulsioni omicide, sono solo sfortunati e occasionali (o meno) bersagli di una furia malata e spesso indefinibile.
Qui, invece, abbiamo a che fare con una dark lady indimenticabile, che esce letteralmente dalle pagine per la sua tormentata personalità, che punisce solo coloro che considera responsabili di un lontano (ma non troppo), crudele e inaccettabile dolore. Così la sinfonia composta, orchestrata e diretta da Alessandro Maiucchi si rivela un giallo dai contorni classicheggianti, con sfumature thrilling e noir, pieno di personaggi complessi, le cui sfaccettature caratteriali hanno un ruolo ben definito nell’economia della trama: lo sceriffo con i suoi aiutanti, il medico legale che si porta appresso scalfitture sull’anima molto simili a quelle della collega Kay Scarpetta, lo scrittore la cui crisi esistenziale dovuta a una adolescenza orfana, in ogni senso, di affetto viene complicata dalla scarica di violenza subita da una moglie ferocemente e violentemente psicopatica.
E poi una galleria di donne, sempre bellissime, che popolano l’assolata Annapolis, in una storia che potrebbe ricordare, ovviamente attualizzata, qualche giallo “gotico” di Cornell Woolrich, da La sposa in nero ad Appuntamenti in nero, passando per tanti altri. Un accostamento forse azzardato, ma sicuramente impegnativo: un impegno che Alessandro Maiucchi onorerà al meglio con il suo prossimo romanzo.
Un romanzo che aspetto già da adesso: inizierò a leggerlo calcolando mentalmente quando finirlo per poterne parlare con l’autore alla prossima occasione, e poi mi accorgerò, dopo averne sfogliate poche pagine, che non riesco più a staccarmene, anche se è notte fonda.

Enricoelle
Alessandro
www.alexmai.it
nuovo romanzo: Marionette
mauro smocovich
Boss
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MessaggioInviato: Mer 30 Nov, 2005 7:34 pm    Oggetto:   

Maiucchi maiucchi
noi ti vogliamo dare spazio
ma perché non usi i canali che usano gli altri?
stai invadendo il forum con la tua orchidea...
dobbiamo chiamare la disinfestazione?
La bacheca ha ben tre tuoi appuntamenti
qui stai inserendo le recensioni al tuo libro
Insomma!
Innanzitutto esiste una mail di redazione alla quale puoi scrivere perché vengano segnalati i tuoi incontri e siccome sono io manualmente con le mie manine da muratore che inserisco le date ti assicuro che saranno inseriti
ma mandali in redazione
non scriverli qui al forum
inoltre se vuoi tanto che si legga il tuo libro perché non ce ne mandi una copia?
basta scrivermi in redazione
puoi mandarmene copia e ci faccio una bella notiziuola
per la recensione
cercherò qualcuno che abbia voglia di recensirti e sarai recensito
col ovuto tempo
qui ci lega tutti la passione
ma così come fai tu, che modo è?
e te lo dico con tutta la simpatia che si può provare verso un'orchidea...

basta che non me ne fai venire nausea

ciao
mauro
Mauro Smocovich curatore del sito www.thrillermagazine.it
Demonfly
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MessaggioInviato: Mer 30 Nov, 2005 8:13 pm    Oggetto:   

Non sapevo ci fosse questa opportunita'... scusami.
Ho aperto il numero minimo di thread (presentazione e bacheca), e riciclato questo non mio...
La recensione speravo la postasse la persona che l'ha scritta, ma giustamente se lo avesse fatto qualcuno avrebbe detto "viene qui solo per la recensione, non vale..."
Non sapevo si potessero mandare copie...

A questo punto che facciamo... puoi togliere l'appuntamento in bacheca e metterlo altrove? Puoi mettere la recensione in una sezione apposita (EnricoElle e' un aficionado di Telanera, ma magari gli interessa collaborare anche qui...)?
Scusami ancora Sad
Alessandro
www.alexmai.it
nuovo romanzo: Marionette
mauro smocovich
Boss
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MessaggioInviato: Gio 01 Dic, 2005 1:24 am    Oggetto:   

lasciamo tutto com'è

però spero serva agli altri per capire che quando c'è una rivista si dovrebbe usarla come rivista prima che come forum

ma non ti sto bacchettando più di tanto
non sono né innervosito né arrabbiato né altro di negativo
avrei già cancellato tutto

allora adesso mi rivolgo a tutti così ti senti un po ' più sollevato
in realtà vorrei solo che si capisse che la nostra rivista è aperta a tutti e che quindi la prima cosa da fare è usarla come rivista
da dentro
non solo da lettori esterni
ma anche da collaboratori
potete mandare recensioni, segnalazioni, notizie
non fate tutto sul forum
partecipate alla rivista

per quanto ti riguarda
mi puoi mandare la recensione o le recensioni all'indirizzo redazione@thrillermagazine.it
ovviamente con il consenso degli autori
anzi meglio ancora se me la mandano loro
ma comunque l'importante è che loro siano d'accordo
le raggruperò a varie firme in un unico articolo
che riporterà i dati del libro con tanto di copertina

la data dell'incontro del 3 dicembre (mi pare) l'ho già spostata io nell'agenda
le altre oramai sono andate e va bene così

benvenuto in Thriller Magzine allora
oltre che al forum Wink
Mauro Smocovich curatore del sito www.thrillermagazine.it
Demonfly
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Località: Roma
MessaggioInviato: Gio 01 Dic, 2005 5:57 am    Oggetto:   

mauro smocovich ha scritto:


allora adesso mi rivolgo a tutti così ti senti un po ' più sollevato
in realtà vorrei solo che si capisse che la nostra rivista è aperta a tutti e che quindi la prima cosa da fare è usarla come rivista
da dentro
non solo da lettori esterni
ma anche da collaboratori
potete mandare recensioni, segnalazioni, notizie
non fate tutto sul forum
partecipate alla rivista


E' una bellissima notizia. Non sapevo si potesse (e secondo me non lo sapevano in tanti!), ora lo so e ti mandero' un sacco di messaggi Smile
Ciao, e grazie
Alessandro
www.alexmai.it
nuovo romanzo: Marionette
mauro smocovich
Boss
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MessaggioInviato: Gio 01 Dic, 2005 10:46 am    Oggetto:   

tra l'altro oggi compiamo un anno
passate a lasciare un commento alla notizia così ne viene fuori una festicciola virtuale

ciao
e auguri!
Mauro Smocovich curatore del sito www.thrillermagazine.it
elio
Sicario
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Località: Viareggio (LU)
MessaggioInviato: Gio 01 Dic, 2005 11:36 am    Oggetto: Orchidea   

Nonostante il capo si arrabbi chiedo in questa sede ad Alessandro visto che sono molto curioso di leggere il suo libro e nelle librerie della mia Viareggio non si trova come poter fare per farmene mandare una copia e intorno a quanto si aggira il prezzo.
Ciao a tutti Elio
Meglio tenere la bocca chiusa e passare da scemi che aprirla e togliere ogni dubbio!
(Mark Twain)
Demonfly
Vice Sovrintendente
Messaggi: 242
Località: Roma
MessaggioInviato: Gio 01 Dic, 2005 12:43 pm    Oggetto: Re: Orchidea   

elio ha scritto:
Nonostante il capo si arrabbi chiedo in questa sede ad Alessandro visto che sono molto curioso di leggere il suo libro e nelle librerie della mia Viareggio non si trova come poter fare per farmene mandare una copia e intorno a quanto si aggira il prezzo.
Ciao a tutti Elio


Le informazioni che chiedi sono su www.traccediverse.com
Ciao
Alessandro
www.alexmai.it
nuovo romanzo: Marionette
mauro smocovich
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MessaggioInviato: Gio 01 Dic, 2005 3:19 pm    Oggetto:   

la recensione è inserita
ciao
Mauro Smocovich curatore del sito www.thrillermagazine.it
Demonfly
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Località: Roma
MessaggioInviato: Gio 01 Dic, 2005 3:29 pm    Oggetto:   

mauro smocovich ha scritto:
la recensione è inserita
ciao


Grande Mauro! Smile
Grazie Smile
Spero di essere all'altezza delle aspettative!
Alessandro
www.alexmai.it
nuovo romanzo: Marionette
mauro smocovich
Boss
Messaggi: 347
MessaggioInviato: Ven 02 Dic, 2005 10:49 am    Oggetto: Re: Orchidea   

elio ha scritto:
Nonostante il capo si arrabbi chiedo in questa sede ad Alessandro visto che sono molto curioso di leggere il suo libro e nelle librerie della mia Viareggio non si trova come poter fare per farmene mandare una copia e intorno a quanto si aggira il prezzo.
Ciao a tutti Elio


Elio, mi meraviglio di te
solo perché so che stai scherzando...

comunque
ricordo la procedura
siccome siamo un gruppo di appassionati che legge molto e di quello che legge ama parlarne
facciamo recensioni e ci siamo raggruppati attorno a TM
confermo che siamo però un gruppo "serio"
la nostra è passione professionale
perché comunque il portale TM è un portale messo su in maniera professionale ma non a scopo di lucro

allora
adesso parla in generale
se si è spinti da passione si è liberi di acquistare il libro e poi anche di recensirlo e la recensione si andrebbe ad aggiungere alla precedente nello stesso file con firme diverse come già successo 8certo fino a due ci siamo da tre non ci è mai successo e da tre in poi sarebbe un po' troppo)

però siccome i collaboratori di TM non hanno un ritorno economco è regola e penso che sia anche giusto che si chieda una copia omaggio all'autore o all'editore per farne recensione

mi sembra di aver detto tutto

quasi quasi alessandro, te la chiedo io una copia omaggio del tuo libro visto che stai raccogliendo consensi a destra e a manca e hai messo curiosità anche a me

però mi raccomando come già detto
(e non sono arrabbiato, sto semplicemente spiegato come dovrebbero funzionare le cose)
la prossima volta, cioè al tuo prossimo
ma anche per questo dopo che ci siamo chiariti
del libro manda copia o fai mandare copia in redazione
anche le recensioni già pronte fatele pervenire in redazione
qui c'è sempre spazio per il libero commento ma non per la pubblicità gratuita

a questo punto alessandro ti ringrazio per l'opportunità che mi hai dato di parlare di questi argomenti sul forum
in questo modo stiamo chiarendo diverse cosette in modo che le sappiano anche altri frequentatori del forum

ciao e statemi bene
Mauro Smocovich curatore del sito www.thrillermagazine.it
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MessaggioInviato: Mar 23 Gen, 2024 2:57 pm    Oggetto:   

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