"Patrick McGrath": Horror, Thriller, o altro?


Autore Messaggio
Gwath
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MessaggioInviato: Dom 03 Lug, 2005 5:42 pm    Oggetto: "Patrick McGrath": Horror, Thriller, o altro?   

Bè, la domanda è semplice.

Patrick McGrath: Horror, Thriller, o altro?

Perchè sinceramente non saprei come definirlo....
Gwath
«Macchina di Rube Goldberg» Macchina di Rube Goldberg
Messaggi: 13
MessaggioInviato: Dom 14 Ago, 2005 9:58 am    Oggetto: Re: "Patrick McGrath": Horror, Thriller, o altro?   

Deduco che nessuno ha letto Patrick McGrath.
Mr Valis
«Agente scelto»
Messaggi: 126
Località: Bologna
MessaggioInviato: Lun 15 Ago, 2005 1:31 pm    Oggetto: Re: "Patrick McGrath": Horror, Thriller, o altro?   

Gwath ha scritto:
Deduco che nessuno ha letto Patrick McGrath.


Deduci male. Very Happy

Gli è che la domanda che poni, senza offesa, non è molto interessante.
Davvero, che senso ha stare a mettere etichette? Questo non aumenta di una sola oncia il mio godimento nel leggere un autore come McGrath, peraltro abbastanza indefinibile. "Spider" per esempio mi è parso di molto superiore alla versione cinematografica che ne è stata tratta; tra i racconti di "Acqua e sangue" ce ne sono alcuni il cui solo pensiero mi fa ancora rabbrividire (come quello della mano indiana - chi leggerà, capirà - e soprattutto l'immagine della fatina col volto di Sigmung Freud...).

Ciao Cool
LT
Si può scrivere "sopra le righe" solo se sappiamo molto bene dove passano le righe. (Gianfranco Manfredi)
Gwath
«Macchina di Rube Goldberg» Macchina di Rube Goldberg
Messaggi: 13
MessaggioInviato: Gio 18 Ago, 2005 1:56 pm    Oggetto: Re: "Patrick McGrath": Horror, Thriller, o altro?   

Mr Valis ha scritto:
Deduci male. Very Happy

Gli è che la domanda che poni, senza offesa, non è molto interessante.
Davvero, che senso ha stare a mettere etichette? Questo non aumenta di una sola oncia il mio godimento nel leggere un autore come McGrath, peraltro abbastanza indefinibile.



Anche l'indefinibilità è un etichetta?

L'indefinibilità è (perlomeno per me) un intressante argomento di discussione. Ti basta come senso? Quando una cosa è indefinibile cerchi di definirla (io almeno faccio così).

Semmai non ha senso parlare delle cose definite, visto che sono evidenti, è inutile parlarne.

Invece delle cose indefinite è interessante e utile parlarne.

Citazione:
"Spider" per esempio mi è parso di molto superiore alla versione cinematografica che ne è stata tratta; tra i racconti di "Acqua e sangue" ce ne sono alcuni il cui solo pensiero mi fa ancora rabbrividire (come quello della mano indiana - chi leggerà, capirà - e soprattutto l'immagine della fatina col volto di Sigmung Freud...).

Ciao Cool
LT



Mcgrath sbaglio o è un po' fissato sulla psicanalisi?

Sembrerebbe detto così più orrifico, in Grottesco ci sono infatti presenze di fantasmi.

Ma mai una reale presenza soprannaturale, se non nella mente umana.

E' quasi un thriller mascherato da horror, dove tutto è così naturale (nel senso non-soprannaturale), ma allo stesso tempo soprannaturale nella sua innaturalità.

Ok, per oggi ho bevuto troppa birra...!
Rank Xone
«Agente scelto»
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MessaggioInviato: Mar 23 Gen, 2024 2:58 pm    Oggetto:   

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