Una sontuosa e apocalittica rappresentazione del Male - all'insegna di shock visivi e reminiscenze di antichi folclori locali - si fonde a un feroce e autentico anticlericalismo e a una satira "sgarbata" dell'ambiente letterario italiano in una storia carica di suggestioni.

Un intenso horror metafisico, che è anche una riflessione attorno all'ingegno e alla difficoltà dell'artista di separarsi dai propri mondi creativi con il rischio di restarne soggiogati non distinguendo più tra realtà e finzione.

L'ultimo romanzo di Danilo Arona edito da Gargoyle Books, L'estate di Montebuio, è in libreria dal 25 giugno e sarà presentato a Roma giovedì 2 luglio 2009 alle ore 20,00 presso lo stand n. 22 nell'ambito della manifestazione Roma si libra - La Festa dell'editoria Romana, che si svolge dal 27/06/09 al 05/07/2009 in Piazza del Popolo. Assieme all'autore, interverranno Gianfranco Franchi e Angelica Tintori.

Su Thriller Magazine trovate la recensione (libri/8343) e l'intervista all'autore (rubriche/8292). Per il Booktrailer: http://tiny.cc/hGLdJ

L'estate di Montebuio: nei primi giorni di gennaio del 2008, dalle acque gelide di un torrente sulla cima del Monte Buio, presso l'Appennino ligure, emerge il cadavere mummificato di una ragazzina scomparsa da diversi decenni seminando sgomento tra i pochi abitanti rimasti a vivere nell'omonimo piccolo borgo, sito ai piedi del monte. Le indagini vengono affidate a un carabiniere e un anatomopatologo che, in breve tempo, collegano la raccapricciante scoperta al suicidio del famoso scrittore horror Morgan Perdinka, avvenuto un mese prima nel suo loft di Milano.

L'inchiesta procede a cerchi concentrici: all'infittirsi di inquietanti coincidenze e macabri delitti, si sovrappongono, sapientemente combinati, percorsi introspettivi affidati a più voci che trovano il proprio culmine in un inquietante evento avvenuto nel lontano 1963. Il Male irrompe tumultuoso da un passato lontano trasbordando tutta la sua antica energia. Assoggettate al suo inesauribile flusso umanità appartenenti a secoli diversi della storia, tutte parimenti irretite in un dramma collettivo che sembra destinato a ripetersi all'infinito.

Ma Morgan Perdinka voleva davvero morire? O il suo gesto è stato semplicemente funzionale alla scoperta di una verità che non poteva trovarsi se non approdando in un mondo altro?

Benvenuti nello spazio quantico dove il tempo non ha più alcuna importanza e il Male è più reale che mai.

 

Danilo Aorna: nato ad Alessandria nel 1950, Danilo Arona è laureato in filosofia con indirizzo psicanalitico. Saggista, critico cinematografico e letterario, scrittore, giornalista e chitarrista, dal 1978 a oggi, ha firmato oltre venti titoli tra saggi di cinema, inchieste sul lato oscuro del sociale e romanzi horror. Nella sua produzione più recente spiccano: L'ombra del dio alato, La stazione del dio del suono, Palo Mayombe, Cronache di Bassavilla, Black Magic Woman, Finis Terrae, Melissa Parker e l'incendio perfetto, Santanta, Pazuzu e La croce sulle labbra.  Interessato a dimostrare che l'Italia è uno dei più vasti contenitori mitologici del pianeta, nella sua narrativa Arona un personale concetto di horror autoctono, legato alle paure del territorio.

www.daniloarona.com

 

Un estratto da L'estate di Montebuio:

 

Nessuna allucinazione, nessun incubo visualizzato nelle notti più cupe della storia dell'umanità, poteva paragonarsi a quella massa nera che nascondeva il cielo. La sua vista paralizzava le membra. Nessuno accennava a fuggir via. In parte per effetto dell'unica volontà che li animava collettivamente, in parte per la bellezza ipnotica e sublime dell'orrore. In quel modo non si resero conto di essere destinati a essere al contempo cibo e vittime sacrificali.

 

Dalla prefazione di Susanna Raule:

 

Ne L'estate di Montebuio, Arona non si limuta a incasellare la narrazione in un complesso sistema di scatole cinesi, ma mette in forse la struttura stessa della realtà.

Nel suo universo quantico niente è "qui ed ora". [...]

 

Hanno detto:

 

Asso del thriller, maestro della suspense, tessitore di trame labirintiche, chitarrista d'eccezione, investigatore dell'occulto, affabulatore senza uguali, profeta del lato oscuro.

Troppa carne al fuoco per Danilo Arona? In realtà troppo poca.

          Alan D. Altieri

 

È difficile non cedere, come fa Danilo Arona, al sortilegio dell'oscurità in cui releghiamo il terrore della morte e della perdita, al richiamo di quella twilight zone che ha ormai preso pieno possesso anche del soggiorno di casa.

          Ombretta Romei - PULP

 

Dietro ai libri di Danilo Arona, c'è ricerca, creatività, innata capacità di suggestionare e sorprendere. Arona appartiene a un filone autoriale e "antagonista" che non è quello per teenager imbottite di MacDonald, suonerie del cellulare e pruderie morbosa.

          Alex McNab - Il blog sull'orlo del mondo

 

Uno scrittore di talento che dalla provincia, da sempre osservatorio privilegiato di realtà oscure, sembra sia riuscito a trovare la porta segreta che comunica con altre dimensioni.

          Daniela Catelli

 

L'estate di Montebuio di Danlo Arona (Gargoyle Books) 13,50 € - ISBN: 978-88-89541-32-6 - Pagg. 482

Il booktrailer

http://www.youtube.com/watch?v=e3_H_Car1Bo