Introdotto quest’anno dal tenero trailer (vedi su youtube) della regista slovena Špela Čadež (che un po’ ricorda una scena di “Lilli e il vagabondo”), il Far East Film di Udine ha cavalcato la sua undicesima edizione al grido di “yeahhh”, slogan ufficiale del festival che ben si adatta sia ai ritmi stralunati di molte commedie presenti nel programma, sia alla sezione speciale sul cinema d’azione thailandese.

Un grido di battaglia dalla forte impronta femminile, non solo per via della strepitosa Jeeja Yanin, protagonista del thai action film di punta presente nella sezione speciale, Chocolate di Prachya Pinkaew (le sue urla di trionfo durante i combattimenti ricordano tanto quelle di Bruce Lee, non a caso è stata presentata dai responsabili del festival come “l’unica vera nuova Bruce Lee”: vedere la sequenza di scontri sui cornicioni per credere); anche la retrospettiva di quest’anno è dedicata a una donna, la regista hongkonghese Anne Hui, nome di punta della new wave anni ’80.

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