Tratto dal soggetto Fiammante di Davide Pappalardo, tra i finalisti del Premio Solinas 2001, Le cose in te nascoste arriva a due anni di distanza dall'uscita di Sandra Kristoff (vincitore del Premio come Miglior Film esordiente al Festival del Cinema Europeo 2006), primo lungometraggio del regista e sceneggiatore Vito Vinci che insiste con il grande schermo e con il dramma esistenziale dopo l'esperienza teatrale de Le mani forti (liberamente ispirato alla tragedia di Novi Ligure) e dopo essersi occupato per anni di musica curando gli speciali radiofonici dei più grandi concerti italiani di musica pop.

Una rapina come speranza per cambiare vita: è l'obiettivo della coppia innamorata e precaria protagonista di questo dramma-noir, in uscita nelle sale il 28 novembre, che tratta temi attuali e che vuole rispecchiare la nostra epoca, come lo stesso regista dichiara.

Fabrizio, un uomo con un lavoro precario, e Chiara, una ragazza borghese, commessa in un negozio d'abbigliamento, s'incontrano per caso in farmacia la sera di un grande acquazzone. Tra i due nasce una passione che pericolosamente sconvolgerà le loro vite. Fabrizio è sposato con Ada e la sua vita è fatta tutta del suo tormentato amore per lei.

Improvvisamente Fabrizio e Chiara, ognuno a modo loro, sradicati da una quotidianità che disprezzano e ripudiano, tra la realtà e l'incubo, si troveranno di fronte a una nuova dimensione della vita e delle cose, che spesso è soffocata dalla dimensione più ovvia della vita.  Lentamente, Chiara farà saltare i cardini di questa "normalità" coinvolgendo Fabrizio in un piano assurdo, che sarà il culmine, il punto ultimo a cui si può arrivare.

"Il mio intento era di esplorare il mondo muto dell'impotenza e il muro di indifferenza che ognuno di noi si ritrova di fronte in quest'epoca di crisi che stiamo vivendo" - ha dichiarato il regista ammettendo la grande attualità dei temi trattati - "volevo entrare nei silenzi degli uomini e delle donne di oggi, nel loro inconscio, nelle viscere della loro impotenza e sottolineare come oggi ci sia una tendenza a rimuovere, a non pensare, a non esprimere la paura ma a subirla senza reagire".

Girato in HD con audio in Dolby SR, Le cose in te nascoste si avvale di un cast quasi interamente proveniente dal Duse Studio (Centro Internazionale di Cinema e Teatro di Roma diretto da Francesca De Sapio, che nel film offre uno straordinario cameo nel ruolo della barbona) e vede come protagonisti principali l'attore teatrale Luigi Iacuzio (già visto in Una notte di Tony D'Angelo), l'attrice croata Lea Mornar  e una bravissima Elena Bouryka, attrice e modella russa già vista in spot pubblicitari, fiction e film nostrani, che ha offerto un'interpretazione di grande spessore drammatico.

Distribuito da AB Film, Le cose in te nascoste arriverà nelle principali città italiane in 7 o 8 copie (a Roma sarà proiettato al Filmstudio e al Cinema dei Piccoli) da venerdì 28 novembre.