Tutto è pronto per far nascere dalle pagine di Dylan Dog, personaggio nato dalla mente geniale di Tiziano Sclavi che dal 1986, con l'albo intitolato L’alba dei morti viventi, edito dalla Sergio Bonelli Editore, terrorizza e appassiona migliaia di fans, una pellicola per il grande schermo che potrà disporre di un budget di circa 35 milioni di dollari.

Dietro a questo progetto c'è la Platinum Dunes, un'importante compagnia che controlla il più folto carnet di personaggi protagonisti dei fumetti di tutto il mondo.

Quest'ultima ha affidato la sceneggiatura del film, la quale si ispirerà a due numeri di Dylan, a due nomi di spicco del firmamento Hollywoodiano, ovvero Joshua Oppenheimer e Thomas Dean Donnelly, gli stessi che hanno realizzato di recente lo script di Sahara, pellicola con protagonista Penelope Cruz.

Dead of Night, questo il titolo del lungometraggio, verrà prodotto da Scott Mitchell Rosenberg, amministratore della stessa Platinum, ma potrà contare anche su Ervin Rustemagic, Aaron Severson e Jay Burns: il primo in veste di produttore esecutivo, gli altri come co-produttori.

A dirigere il lungometraggio sarà Kevin Munroe, e non David R. Ellis, come si pensava fino a poco tempo fa.

Confermato anche l'interprete del protagonista: Brandon Routh, già Clark Kent in Superman Returns.

Si aspetta ora con grande curiosità chi interpreterà Groucho, il folle assistente dalle gelide battute.

"Riteniamo che Dead of Night rappresenti una novità rispetto alle tante pellicole sugli zombie o sui vampiri prodotte in questi ultimi anni" affermano gli sceneggiatori in una recente intervista.

"Quello che realmente ci elettrizza è che al centro di questa storia ci sarà un grande personaggio come non se ne erano visti sino ad ora".