Uscirà a Settembre in tutte le librerie e fumetterie d'Italia Ilaria Alpi, il racconto a fumetti dell'omicidio avvenuto a Mogadiscio nel 1994 della giornalista del Tg3 e dell'operatore Miran Hrovatin.

La drammatica vicenda e l'intrigante inchiesta vengono ricostruite e portate su carta dal giornalista e sceneggiatore Marco Rizzo e dalla matita di Francesco Ripoli, grazie all'editore trevigiano BeccoGiallo.

"È un racconto essenzialmente basato su un'attenta ricostruzione dei fatti - ha dichiarato lo sceneggiatore - con minime concessioni alla fiction".

BeccoGiallo si contraddistingue per una linea editoriale che fa dei casi di cronaca, attentamente ricostruiti, il cavallo di battaglia di una serie di collane pluripremiate. "Dopo la tragedia di Ustica, la strage di Bologna, le vicende del Petrolchimico di Porto Marghera e ancor prima la morte di Pasolini – ha dichiarato Guido Ostanel, direttore editoriale di BeccoGiallo – ora aggiungiamo un altro piccolo tassello al personalissimo puzzle della memoria italiana negata. Come per gli altri casi, questo libro è un indignato grido d’appello: noi vogliamo sapere chi ha voluto la morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin e perché. È una questione di civiltà."

"Francesco Ripoli ha uno stile molto personale pur essendo praticamente alla sua prima pubblicazione, un segno che gli ha valso attestati di stima dai maggiori editori italiani e francesi" - ha dichiarato Rizzo, che aggiunge: "Dal punto di vista narrativo, la storia è raccontata al contrario. Partendo dalla scena del brutale assassinio, si torna indietro nel tempo approfondendo l’indagine di Ilaria e quelle che potevano essere le motivazioni dei killer, o meglio, dei mandanti dell’omicidio".

Per arricchire il libro, che oltre al fumetto conterrà un apparato di approfondimento testuale a cura di Francesco Barilli secondo lo stile BeccoGiallo, sono stati invitati a contribuire persone che più o meno da vicino hanno conosciuto Ilaria Alpi. Tra queste Mariangela Gritta-Granier, che ha seguito il caso nella recente commissione parlamentare, e Giovanna Mezzogiorno, che ha interpretato la giornalista nel film Ilaria Alpi - il più crudele dei giorni. L'introduzione è a  firma di Giovanna Botteri, giornalista del Tg3, nonché amica e collega di Ilaria, che ha recentemente vissuto l'esperienza di inviata di guerra in Iraq, che le è valso appunto il premio Ilaria Alpi nel 2003.