Shangai, maggio 1990.  Il cadavere di Guan Hongying viene trovato in un canalaccio di campagna, avvolto in un sacco di plastica. Banale omicidio?

L'inchiesta è affidata al giovane ispettore Chen Chao, capo della squadra dei casi speciali del dipartimento di polizia di Shangai.  Al suo fianco c'è il vice ispettore Yu Giangming. Chen è sfuggito alla rieducazione nelle campagne perché figlio unico e si è laureato in letteratura inglese dopo la Rivoluzione Culturale. E' scapolo, traduce gialli americani, scrive poesie e dispone d'un appartamentino con cucinotto e piccolo bagno.

Yu, sposato, con un figlio, vive nella casa del padre, in una stanza utilizzata un po' per tutto.

Per loro sfortuna, Guan non era una cittadina qualsiasi bensì una Lavoratrice Modello della Nazione. Praticamente un'icona, una figura esemplare della propaganda di partito.

E' un delitto che non tarda a rivelare complesse implicazioni politiche. Chen e Yu vengono "affiancati" dal segretario del partito Li. In breve sarà lui a dare le direzioni all'inchiesta e i nostri due poliziotti dovranno stare attenti a dove mettono i piedi.

Qiu Xialong, col suo primo libro, ci regala un affascinante giallo, più per l'atmosfera ben curata, che per la trama dell'inchiesta.

L'autore è nato e ha vissuto a Shangai ma non ha potuto studiare nelle scuole della Cina a causa di un'accusa che gravava sul padre. Per questo ha studiato l'inglese da solo. Si è iscritto successivamente all'università laureandosi con una tesi su T.S. Eliot. Qiu riversa nel suo personaggio Chen la sua esperienza. Nel 1989 è negli Stati Uniti quando scoppia la rivolta di Tienanmen. Da allora non può più rientrare in Cina e vive a Washington.

Il libro è una scoperta delle condizioni di vita nella città cinese. Xiaolong semina il libro di ricette culinarie, di brani di poesie e proverbi che a volte illustrano un pensiero o fungono da dialogo. In questo romanzo vengono descritti i rapporti con la gerarchia politica, con una certa malavita, il tutto con stile sottile. L'autore condisce il romanzo con un umorismo finissimo e molto gradevole. Per il lettore è un viaggio nell'incognito ed è difficile intuire come si concluderà la trama. La misteriosa morte della compagna Guan ha vinto l’Anthony Award 2001 come miglior giallo ed è stato selezionato per l’Edgard Award 2001 come miglior poliziesco d’esordio.