Un nuovo titolo sbarca nella collana Delitti inediti della ConTatto Edizioni.

 

La regola del male di Roberto Santini. Un giallo ambientato durante il periodo fascista.

Una storia scritta con maestria. La vicenda di un uomo al varco.

 

Siamo a Firenze, nel dicembre 1943.

Il commissario Alfredo Valenti indaga sulla morte di una ragazza. Una storia dai risvolti inquietanti, secondo il vice commissario Trevisan. Ma lui, il commissario, una certa fama se l'era fatta; e per questo l'avevano cercato. Era intervenuto pure il federale e aveva fatto il suo nome. Scherzando, dietro il ruggito di un ordine.

 

Non c’è tempo da perdere. Dopo la prima, altre vittime. Tutte ragazze.

Stessa modalità omicida. Il governo fascista pretende un'indagine discreta.  Con un colpevole. Subito.

Ma il commissario Valenti non cede alle pressioni. Non all’istante. E non in questo modo. Deciso a trovare la sua verità, comincia a scavare anche dove non dovrebbe. Perché non si tratta solo di trovare un assassino: il commissario Valenti ha ancora un conto da regolare con la propria vita.

 

Roberto Santini, fiorentino, ha pubblicato racconti sul Giallo Mondadori e su riviste e quotidiani. Con La regola del male ha vinto la prima edizione del Premio di letteratura gialla Città di Lerici.

 

Impreziosisce il volume il tocco artistico di Ivo Milazzo, illustratore della copertina.

 

La regola del male di Roberto Santini (ConTatto edizioni, 2005) - Pagine 154 - € 12,00