Giunto alla sua diciannovesima edizione, il FEFF di Udine si conferma il più grande evento cinematografico riguardante il cinema popolare asiatico presente sul territorio italiano: oltre ad essere una vetrina per le ultime novità che il mercato cinematografico orientale offre, propone ogni anno anche delle retrospettive che permettono di riscoprire, spesso in versione restaurata, dei capolavori semisconosciuti al pubblico occidentale perché ormai introvabili o non distribuiti nel nostro paese. A conferma di ciò, quest’anno, gli organizzatori del FEFF 19 hanno riservato una parte del programma alla rassegna “Creative Visions”, interamente dedicata al cinema di Hong Kong dal 1997 (anno dell’handover dell’isola alla Cina) al 2007. Spiccano fra i titoli presenti nella rassegna Made in Hong Kong, il dolente, disperato e bellissimo film che Fruit Chan dedicò proprio all’handover, oltre a classici intramontabili come Infernal Affairs di Andrew Lau e Alan Mak o The Mission di Johnnie To o un piccolo classico recente, delicato e divertente come A Simple Life di Anne Hui.

Ma il FEFF è anche un viaggio in terre inaspettate, proprio come suggeriva il titolo di un noir hongkonghese di Johnnie To e Patrick Yau, Expect the Unexpected: fra i titoli che verranno proposti in anteprima al pubblico italiano, segnaliamo Nail Clipper Romance di Jason Kwan, dove il regime alimentare della protagonista, a base di tagliaunghie, sicuramente produce un effetto straniante rispetto ai tipici ingredienti della storia romantica; e ancora l’estremo The Sleep Curse, che ripropone l’accoppiata Hermann Yau-Anthony Wong quale sicura fonte di stupore e terrore da old school hongkonghese; e ancora Die Beautiful, commedia transgender filippina di Jun Robles Lana; non senza cercare di scoprire di più su una terra ancora sconosciuta come il Laos con il thriller sovrannaturale Dearest Sister firmato da Mattie Do, unica regista donna laotiana che sarà anche presente in sala per accompagnare il suo film. Questo e molto altro dal 21 al 29 aprile al Far East Film Festival di Udine, Teatro S. Giovanni Nuovo e Teatro Visionario. Non esitate: enjoy far eastern cinema, expect the unexpected!!