In contemporanea con la pubblicazione del primo volume, la Vallardi ha inviato nelle librerie un secondo romanzo con le avventure di Quarry. Il titolo è La scelta di Quarry (Quarry’s Choise, 2015) e l’autore è il noto scrittore e sceneggiatore Max Allan Collins

Come abbiamo precisato nel presentare il primo volume, la serie di Quarry attualmente conta tredici titoli e anche se il presente volume è il dodicesimo, lo si può tranquillamente definire come la seconda avventura di questo protagonista di cui si conosce solo il nome e il fatto di essere un reduce dalla guerra in Vietnam, al quale, rientrato in patria,  viene offerta un'unica possibilità di lavoro, da un uomo conosciuto come il Broker, che lo fa diventare un killer di professione, un lavoro a cui il governo Usa lo ha, involontariamente, ben addestrato.

Questa volta Quarry si deve recare a Biloxi una piccola cittadina del Mississippi (che come dichiara l’autore è stata ricreata dalla sua immaginazione con una libera interpretazione della sua geografia), qui dovrà uccidere un gangster che minaccia la vita di Broker, il suo “datore di lavoro”.

Per eseguire questo lavoro Quarry deve avvicinare e conquistare la fiducia della persona che deve uccidere, ma come sempre le cose non vanno mai per il verso giusto, si trova in una città aperta a tutti i vizi, gioco d’azzardo, belle donnine pronte a tutto e molto altro, anzi proprio in questa città Quarry si innamora di una giovane prostituta che lo aiuterà, rivelandosi molto più furba di quanto il suo aspetto lascia intendere.

In questo romanzo l’autore spiega al lettore il concetto di fiducia che esiste nel mondo che ruota attorno al protagonista.

Questa nuova avventura dell’eroe di Max Allan Collins è un romanzo dal ritmo serratissimo, ricco di colpi di scena, inganni e tradimenti, viene raccontato con sguardo cinico e sarcastico; un cocktail intrigante di pistole e belle donne, nella migliore tradizione noir.

Un brano:

«A dire il vero, volevo che soffrissero. Non sono un sadico per natura. Non traggo piacere dalle sofferenze altrui. Di norma.

Ma ero stato trascinato giù dal letto nel bel mezzo di una scopata, per essere riempito di botte, buttato nudo nel bagagliaio di un’auto e portato via nel cuore della notte, Dio solo sa dove. Certe persone si erano appena guadagnate una cazzo di morte parecchio brutta, se non fosse toccata prima a me.»

l’autore:

Max  Allan Collins è uno dei più noti e prolifici autori americani di gialli e thriller, ha scritto racconti, romanzi, novelization di film, fumetti e sceneggiature per il cinema e la televisione. Dal suo Road to perdition è stato tratto il celebre film Era mio padre (2002) di Sam Mendes, con Tom Hanks e Paul Newman.

Ha sceneggiato numerosi episodi di CSI e Criminal Minds.

Quarry è ora una serie tv prodotta da HBO e in onda su Cinemax.

la quarta:

Un agguato nel parcheggio di un albergo, una sparatoria nel cuore della notte, e per Quarry è l’inizio di uno degli incarichi più particolari della sua carriera di sicario professionista. Questa volta è il suo datore di lavoro, Broker, ad aver bisogno della sua protezione. Quarry deve quindi partire per il Sud degli Stati Uniti, infiltrarsi nella malavita locale e scoprire chi sta minacciando di morte il suo capo. Ma nulla è come sembra in quella terra di peccato e Quarry potrà contare solo sull’aiuto di una giovanissima prostituta molto più astuta di quanto sembri.

La scelta di Quarry di Max Allan Collins (Quarry’s Choise, 2015)

Traduzione Andrea Berardini

Vallardi Editore, pagg. 248, euro 13,90