Diciassettesima avventura del Principe delle Spie Malko Linge, in questa nuova ristampa di “Segretissimo SAS” (Mondadori), questo luglio in edicola: Quello sporco mestiere di spia (Amok à Balì, 1970) del compianto Gérard de Villiers.

Per sapere TUTTO della vita editoriale italiana del personaggio, si rimanda agli Archivi di Uruk.

La trama:

Giacarta è il luogo scelto per il contatto. Ma l’informatore indonesiano è in ritardo, e Malko si sta innervosendo. C’è puzza di trappola. Lo dimostra il fatto che l’uomo arriva all’appuntamento giusto in tempo per morirgli fra le braccia, pugnalato. Qualcuno ha voluto tappargli la bocca prima che comunicasse le notizie richieste. Tutto è collegato all’imminente arrivo in porto di un cargo con un quantitativo di armi sufficiente a equipaggiare un piccolo esercito: ai ragazzi di Langley piacerebbe scoprire l’identità del destinatario. Desiderio probabilmente non condiviso da quest’ultimo, almeno a giudicare dal tentato omicidio di cui Malko è vittima poco dopo. E mentre una pista lo conduce a Bali, il Principe delle Spie farà bene a guardarsi le spalle in questo angolo della terra dove la follia è di casa.

L'incipit:

Al centro della piazza una specie di invasato gesticolava, agitando il pugno verso la fiamma d’oro massiccio che sormontava l’obelisco della Libertà. Era un indonesiano col cranio rasato, la faccia infestata dalla barba, scalzo, calzoni e camicia a brandelli, che accompagnava i suoi gesti con invettive furibonde e sconclusionate.

Malko si allontanò prudentemente dal monumento illuminato e si immerse nell’oscurità del marciapiede. C’era, da parte della CIA, un certo senso dell’umorismo, forse involontario, nella scelta di quel luogo come “punto di contatto con un agente”.

L'autore:

Nato a Parigi nel 1929 da una famiglia di militari con ascendenze aristocratiche, Gérard de Villiers inizia la carriera come giornalista, dopo essersi laureato in Scienze politiche. Nel 1965 scrive il primo romanzo con protagonista SAS, Sua Altezza Serenissima Malko Linge: SAS a Istanbul. Seguiranno 200 avventure di SAS, e De Villiers introdurrà nella spy story elementi di sesso e di violenza prima sconosciuti. L’autore è scomparso nel 2013.

Extra

All'interno il racconto Caccia ai lupi rossi di Ilaria Tuti.

Info:

Quello sporco mestiere di spia di Gérard de Villiers (Segretissimo SAS n. 17), 182 pagine, euro 5,90 – Traduzione di Bruno Just Lazzari