E’ arrivato da poco più di una settimana nelle librerie il romanzo La ragazza nel parco (The Ex, 2016) della scrittrice americana Alafair Burke.

L’autrice si è laureata in legge presso la Stanford Law School, ha svolto la professione di vice procuratore distrettuale della città di Portland in Oregon e attualmente è professore di diritto alla Hofstra Law School, dove insegna diritto  e procedura penale.

Ha al suo attivo due interessanti serie, quella di Ellie Hatcher detective dalla NYDP e quella di Samantha Kincaid vice procuratore distrettuale a Portland; inoltre ha scritto tre romanzi in collaborazione con Mary Higgins Clark e altri solo suoi tra cui, appunto, il presente romanzo che è la sua più recente fatica.

La protagonista, Olivia Randall è una donna in carriera di circa quarant’anni, è un noto avvocato e svolge la sua professione a New York; una mattina riceve una disperata telefonata con la quale la sedicenne Buckey, figlia di Jackson (Jack) Harris le chiede aiuto perché suo padre è in prigione, accusato di omicidio.

Olivia dopo un primo momento di smarrimento capisce a quale Harris si riferisca la ragazza. Harris è un noto scrittore e in gioventù, almeno vent’anni prima, lei e Jack avevano avuto una storia d’amore finita non troppo bene.

In nome di quel suo primo amore Olivia accetta di occuparsi del caso che, subito, si presenta molto complesso e problematico. Dopo la loro separazione Jack aveva conosciuto e sposato un’altra ragazza, Molly che era morta durante una sparatoria avvenuta alla stazione di Penn. L’assassino era un ragazzo Todd Neeley che in quel contesto aveva ucciso altre dodici persone e si era poi tolto la vita. Ora a distanza di molti anni in un parco, insieme ad altre due persone, è stato ucciso Malcolm Neeley, il padre di quel ragazzo e per una serie di incredibili circostanze di questo triplice assassinio è accusato appunto Jack Harris.

La spiegazione di quelle incredibili circostanze vengono narrate nel primo capitolo che riporta proprio la trascrizione, fatta presso la sede della polizia, dell’interrogatorio fatto a Jack Harris.

In un primo tempo Olivia ritiene di poter facilmente scagionare Jack da queste accuse, ma la polizia porta nuove prove (fra cui tracce di polvere da sparo rilevate sulla camicia di Jack).

Purtroppo le prove contro Jack si fanno più solide, lui non ha un alibi, non ha testimoni a suo favore ed è poco credibile il motivo per il quale dichiara di essersi trovato a quell’ora nel luogo dove qualcuno aveva sparato e ucciso tre persone.

Olivia inizia a chiedersi se veramente Jack sia innocente e non la stia manipolando in qualche maniera, ma la protagonista è una tipa “tosta” e continua a scavare nella vita passata del suo ex  dipanando vari misteri, uno dopo l’altro per arrivare, con un colpo di scena inaspettato a scoprire la verità.

A parere della stampa specializzata Alafair Burke è una bravissima scrittrice che affina e migliora, di romanzo in romanzo, le sue già notevoli capacità. La sua scrittura è scorrevole, le trame sono coinvolgenti ed è bravissima a creare personaggi femminili forti, credibili, e molto simpatici.

Bestseller in America, La ragazza nel parco è un thriller psicologico che entra silenziosamente nella mente del lettore; un romanzo dal ritmo serrato e dalla suspense irresistibile che lascerà tutti col fiato sospeso.

L’autrice:

Alafair Burke è un avvocato penalista, con una grande esperienza di processi. I suoi romanzi sono bestseller del New York Times, elogiati da autori come Michael Connelly e Dennis Lehane.

 

la quarta:

Quando Olivia Randall, avvocato newyorchese, viene svegliata da una telefonata, non ha idea di chi sia la ragazzina che, dall'altro lato della cornetta, la implora di aiutarla. Ma basta un nome a farle capire. Jack Harris. Il famoso scrittore, padre della ragazzina, accusato di omicidio e ora in cella, in attesa di processo. Jack Harris è un nome che dice troppe cose a Olivia: perché Jack e Olivia hanno un passato. Un vecchio amore finito male vent'anni prima. Un amore di cui lei porta ancora dentro i segni e forse la colpa di aver lasciato che le cose andassero come sono andate. Di fronte alla richiesta della figlia di Jack, Olivia sa che non ha altra scelta. Aiuterà Jack. A costo di lasciare che lui dia sfogo a una vendetta tenuta a bada per tutti questi anni.

Jack non ha un alibi, non ha testimoni, e non ha un motivo plausibile per essere dov'era quando qualcuno ha fatto fuoco nel parco, ammazzando tre persone. E ben presto Olivia sarà costretta a chiedersi se Jack sia davvero innocente, e non la stia manipolando…

La ragazza nel parco di Alafair Burke (The Ex, 2016)

Traduzione Sara Marcolini 

Piemme, Narrativa Piemme, pagg. 311, euro 18,50