Il sedicesimo numero della collana “Il Giallo Mondadori Sherlock”, la prima al mondo a far rivivere ogni mese le gesta del celebre detective, presenta questo ottobre Sherlock Holmes e i ribelli d’Irlanda (Sherlock Holmes and the Irish Rebels, 2011) di Kieran McMullen.

La trama

C’è un uomo misterioso che sa muoversi abilmente sullo scacchiere dell’Europa in guerra. Reduce dalla cattura dell’agente tedesco Von Bork, per il suo nuovo incarico ha dovuto infiltrarsi tra i ribelli irlandesi che progettano una sollevazione. L’apertura di un fronte interno avrebbe effetti devastanti, perciò è vitale scoprire i loro piani affinché il Regno Unito possa sostenere lo sforzo bellico. L’uomo si fa chiamare Altamont, ma si tratta di una falsa identità. Tutti lo conoscono come Sherlock Holmes, l’impareggiabile segugio di Baker Street che con senso patriottico ha messo il suo superiore intelletto al servizio del Paese. Ora si richiede urgentemente la presenza del suo compagno di avventure, il dottor Watson, a Dublino. E nel calderone ribollente di un’Irlanda mai davvero sottomessa alla Corona inglese, toccherà ai due amici portare a termine una missione da cui potrebbe dipendere l’esito stesso del conflitto mondiale.

L'incipit

La vicenda di cui parlo è l’ultima avventura da me condivisa con il mio amico Sherlock Holmes, e il tutto nacque su impulso iniziale del fratello dello stesso Holmes, Mycroft. Non contiene gli enigmi tipici del genere poliziesco, ma è una storia che risultò per me ugualmente molto istruttiva.

La mia matrigna era irlandese, come ho già avuto modo di raccontare nell’Avventura afghana del dottor Watson, e di conseguenza ho sempre avuto una certa simpatia per l’Irlanda, pur conoscendo perfettamente i problemi che hanno afflitto quel paese nel corso dei secoli. In verità, ai miei tempi nelle scuole si parlava ben poco dell’isola che avevamo a occidente. Ero più informato sull’America che sull’Irlanda. L’avventura che mi accingo a raccontare cambiò la mia vita e il mio modo di pensare forse anche più di quanto non fecero il periodo da me trascorso come ufficiale medico in Afghanistan o la mia partecipazione alla guerra boera.

Extra

Il volume è impreziosito da un saggio di Luigi Pachì, direttore di SherlockMagazine: Ribelli irlandesi per Sherlock Holmes.

«Nel nono volume di questa collana abbiamo fatto la conoscenza in Italia di Kieran McMullen con il romanzo L’avventura afghana del dottor Watson. Questa volta l’autore, in questo suo secondo lavoro sherlockiano in ordine cronologico, ci ripropone la sua abilità nel catturare la realtà e i luoghi di un tempo ricreando la storia irlandese della Rivolta di Pasqua del 1916, dove gli esseri umani vengono dipinti in tutta la loro imperfezione mentre cercano di vivere secondo i propri ideali.»

Info

Sherlock Holmes e i ribelli d’Irlanda di Kieran McMullen (Il Giallo Mondadori Sherlock n. 16), 224 pagine, euro 5,90 – Traduzione di Giuseppe Settanni