In libreria troviamo in questi giorni un secondo romanzo dal titolo Omicidio alla Stazione Centrale (2015) scritto a quattro mani da Giovanni Cocco e da Anneris Magella, ma sulla copertina si leggerà solo Cocco & Magella.

Questa è la seconda collaborazione in quanto in precedenza hanno scritto una prima avventura della simpatica Stefania Valenti, ne ricordiamo il titolo: Ombre sul lago pubblicato sempre da Guanda nel 2013.

Questa volta il commissario Valenti coadiuvata dai suoi ottimi collaboratori Lucchesi e Piras deve indagare su di quello che in un primo momento sembra un incidente dovuto alla forte velocità con cui il guidatore ha affrontato un curva, però due testimoni intervenuti subito dopo affermano di aver sentito quattro colpi di pistola, un attimo prima del rumore della macchina contro il cancello di una villa. Infatti la macchina, una Lancia Y porta i fori di proiettile sulla fiancata, il quarto lo troverà la scientifica dentro una gomma esplosa. Gomma che esplodendo sicuramente ha fatto sbandare l’auto.

Il guidatore viene ricoverato in ospedale in fin di vita. Della potente moto con due uomini a bordo che presumibilmente hanno sparato contro l’auto nessuna traccia.

Le cose si complicano quando si scopre che l’auto vecchia di vent’anni, ma mantenuta in perfetto stato, è intestata a una anziana donna, mentre alla guida c’era un uomo che dai documenti risulta essere un certo Giampiero Colombo, ma si accerta che i documenti sono falsi e l’uomo è il figlio della donna intestataria dell’auto ed è uscito da poco dal carcere dopo una condanna di vent’anni per aver ucciso un uomo conosciuto con il soprannome del “giocatore”.

La Valenti deve indagare sia sui fatti attuali ma anche su cosa era avvenuto vent’anni prima quando quel sedicente Giampiero Colombo negli anni ’80 era proprietario di un bar di enorme successo ma anche di dubbia fama: il Metropolis frequentato da belle donne, affaristi, milionari e faccendieri con forti interessi a celare gli illeciti guadagni nella vicina Svizzera ma che ora hanno le mani in pasta su molti affari “strani” arrivando anche all’Expo 2015 di Milano.

E quella “semplice” sparatoria si rivela la punta dell’iceberg di un intrigo internazionale, mentre per Stefania ai pericoli e alla corsa contro il tempo vanno ad aggiungersi i problemi di cuore.…

Gli autori:

Giovanni Cocco è nato a Como nel 1976.

Ha pubblicato Angeli a perdere (No Reply, 2004), La Caduta (Nutrimenti, 2013, Premio Selezione Campiello), Ombre sul lago (Guanda, 2013, in coppia con Amneris Magella, Finalista Premio Camaiore Letteratura Gialla) e Il bacio dell'Assunta (Feltrinelli, 2014).

Amneris Magella è nata a Milano nel 1958. E' medico legale.

La “quarta”

Milano, 1992: uno sparo lacera la notte e la vita di due persone, ponendo fine alla discesa all'inferno di un uomo disperato. Più di vent'anni dopo, sul lago di Como, vicino a Villa d'Este, lo schianto di un'auto apre una nuova indagine per il commissario Stefania Valenti. Il legame tra i due fatti, in apparenza scollegati, è uno sconosciuto in coma all'ospedale. Ma chi è davvero la vittima? Qual è l'oggetto che i suoi misteriosi aggressori in motocicletta cercavano, e perché sono ancora disposti a uccidere per impossessarsene? Assieme ai fidi Lucchesi e Piras, Stefania porta alla luce un intrigo di avidità, tradimento e vendetta che comincia nella Milano degli anni Ottanta, tra i politici, i milionari e i faccendieri che frequentano l'ambiguo locale Metropolis, e che oggi allunga i suoi tentacoli verso un bottino che fa gola a tutti: l'Expo. Ma le verità che affiorano sono sempre più scomode e le gerarchie danno segni di nervosismo: forse stavolta la squadra dell'abile investigatrice è andata a infilarsi in una storia troppo grande? Nella seconda avventura del commissario Valenti, Cocco & Magella tornano a mescolare abilmente il passato e il presente del nostro Paese tessendo, tra lo sfolgorante scenario del lago e le ombre delle periferie urbane, una trama nera in cui nessuno è innocente.

Omicidio alla Stazione Centrale di Cocco & Magella (2015)

Ugo Guanda Editore, collana Narratori della Fenice, pagg. 304, euro 18,50