Chiacchierando una sera di novembre con Franco Forte, direttore delle collane da edicola della Mondadori, la conversazione scivola sulle autrici che si sono affacciate alla ribalta dei gialli Mondadori. Basta dare uno sguardo alle edicole nelle stazioni per capire quante siano.

Una rivoluzione le presenze femminili nelle pubblicazioni del Giallo Mondadori?

“Da due anni le autrici pubblicate nei Gialli sono aumentate. Io non sono – precisa Forte - per le quote rose in editoria, ma effettivamente sono brave. Marzia Musneci con Doppia indagine ha vinto il premio Tedeschi nel 2011. Anna Maria Fassio l’aveva vinto nel 1999. Voglio citare anche Manuela Costantini, Cristiana Astori, e le anglosassoni Tessa Harris, Maureen Jennings, Rhys Bowen. Il maggiore spazio alle scrittrici, sia italiane che straniere, è pienamente giustificato dall’ottimo volume di vendite.

La mia idea è che l’editore propone, ma è il pubblico a scegliere e il pubblico che ama il giallo italiano è costituito per una buona fetta da lettrici, fedeli e appassionate. Il giallo che piace è quello d’investigazione di stampo classico, di ragionamento piuttosto che di azione, senza violenza. Una specifica del genere, meno presente in libreria e più in edicola. Anche la nuova collana degli apocrifi di Sherlock Holmes è molto gradita alle donne.”