Memè è uno spacciatore, un individuo misterioso e oscuro, che rifornisce di droga un piccolo centro dei Castelli Romani. Attorno a lui si muove un caleidoscopio colorato e inquietante di figure, dalla donna fatale che vuole prendere il suo posto, agli inquirenti locali dai modi spicci, ai giovani tossici sempre a caccia della loro dose. Una notte di settembre Memè viene trovato ucciso nella sua casa romana, proprio nella stessa notte molti degli abitanti della falsamente tranquilla cittadina al centro dei suoi traffici sono a Roma per le ragioni più disparate. Tutti hanno un alibi, ma tutti hanno anche un movente. Due carabinieri cercheranno di fa luce sull’accaduto, ma prima dovranno far luce su un mistero ancora più oscuro. Chi è veramente Memè?

L’alibi della vittima di Giovanna Repetto è pubblicato da Gargoyle Books, si tratta di un romanzo originale e ben strutturato. Dove le competenze professionali dell’autrice, psicologa del Ser.T., costituiscono un evidente valore aggiunto alla narrazione che la rendono efficace, credibile e di grande impatto.

La narrazione procede per capitoli brevi e dinamici, che scandiscono la storia con un gran ritmo e che costituiscono tanti tasselli di un complesso mosaico che per certi versi ricorda la migliore tradizione del giallo classico, con elementi ed indizi lasciati all’abilità e alla comprensione del lettore. Anche se la narrazione va oltre la semplice trama giallistica per creare un mondo complesso e dolente, in cui le relazioni fra i personaggi e il loro mondo, a tratti decadente, regala ulteriore appeal alla storia.

Un romanzo, quindi, dai forti risvolti psicologici e sociali, che cerca di indagare il malessere di una società moderna e confusa, e anche il più segreto sentire degli individui, che si abbandonano alla dipendenza. La costruzione dei personaggi, infatti, è attenta e approfondita. Tutti risultano ben caratterizzati e con sfaccettature psicologiche di grande realismo. I dialoghi sono secchi, quasi scarni, ma affilati e taglienti, privi di ogni retorica o finzione, il vero punto di forza di tutto il romanzo.

Un storia da leggere per diletto, ma anche per comprendere cosa si nasconde dietro ogni forma di dipendenza.