Solsidan è una lussuosa zona residenziale alle porte di Stoccolma, popolata di villette ordinate dai bei giardini curati, dove le signore portano per lo più lo stesso colore di capelli e tendono a fare a gara su chi abbia la migliore gestione della casa. Sembrerebbe un posto per gente felice...

Ingemar Lerberg, la moglie Nora e i loro tre bambini vivono qui: lui, ex politico in vista, è per tutti un uomo d’affari di successo; lei, molto più giovane, una donna devota a marito e figli e focolare, attenta ai rapporti di vicinato e appagata dalla tranquilla vita in famiglia. 

Eppure, in un freddo e umido mese di maggio, Ingemar Lerberg viene trovato esanime e barbaramente seviziato nel suo letto, mentre Nora è svanita nel nulla. Perché tanta ferocia contro un uomo dall’apparenza così impeccabile? E dove si nasconde Nora?

Annika Bengtzon viene incaricata di scrivere sulla vicenda. Nel frattempo alla Stampa della Sera il caporedattore Anders Schyman è coinvolto in polemiche su un documentario girato diciotto anni prima, che gli è valso il Gran Premio per il giornalismo. Mentre Ingemar Lerberg sprofonda sempre di più nel coma e le critiche a Schyman si inaspriscono, emerge sempre più chiaramente come sotto la sfarzosa facciata di Solsidan si nasconda qualcosa di marcio e corrotto.

In libreria dal 9 luglio il nuovo romanzo di Liza Marklund.

Happy Nation di Liza Marklund (Marsilio) traduzione di Laura Cangemi

Un nuovo caso da brivido per la giornalista Annika Bengtzon

pag. 416 - euro 18,50 - ISBN 9788831736862

Leggete le prime pagine del romanzo.

Liza Marklund (1962), giornalista, celebrata come la First Lady del giallo svedese, per Marsilio sono già usciti Il Lupo Rosso, Il testamento di Nobel, Finché morte non ci separi, Freddo Sud, Delitto a Stoccolma e Linea di confine, tutti episodi della serie poliziesca di Annika Bengtzon, un successo internazionale con 15 milioni di copie vendute in 30 Paesi.