Era il 1958 quando la collana “Il Girasole” della Mondadori, all’interno della presentazione ordinata dei romanzi di Georges Simenon, nel numero 91 presentò questo I fratelli Rico (Les freres Rico, 1952) con la traduzione di Bruno Just Lazzari. Oggi la Adelphi riporta in libreria il romanzo affidando la traduzione a Marina di Leo.

Ricordiamo che da questo romanzo è stato tratto il film statunitense I fratelli Rico (The Brothers Rico, 1957) di Phil Karlson, con Richard Conte e Dianne Foster.

      

Dalla quarta di copertina:

Sono cresciuti nelle strade di Brooklyn, i tre fratelli Rico; e lì hanno cominciato, ciascuno a modo suo, a lavorare per l'«organizzazione»: Tony, il minore, si limita a guidare le macchine, Gino è diventato un killer e Eddie, il maggiore, un piccolo boss di provincia. Eddie vive in Florida, ha una bella casa, una bella moglie, tre belle figlie. Controlla il settore del Golfo del Messico, e tutti lo rispettano, dai gestori di sale da gioco agli sceriffi. È soddisfatto della sua vita, è certo di essersela meritata. E non gli è mai importato, neanche da ragazzino, che gli avessero affibbiato quel soprannome vagamente sprezzante, il Ragioniere. Perché Eddie ha sempre fatto bene i suoi conti, non ha mai infranto le regole, né ha mai parlato più del necessario: ha rigato dritto, insomma. Così, quando gli dicono che il fratello minore ha sgarrato, che dopo aver partecipato a un sanguinoso regolamento di conti è scomparso dalla circolazione e si è sposato senza chiedere il permesso – e starebbe perfino meditando di collaborare con la polizia –, non esita un istante a mettersi in viaggio per cercare di ritrovarlo. Loro gli hanno detto di suggerire a Tony di cambiare aria per un po', di andarsene in Sudamerica, o forse in Europa, dai parenti siciliani. E lui ci ha creduto. O comunque, ha deciso di crederci... Con questa impeccabile storia di gangster, usando tutti i topoi e gli stereotipi del genere, Simenon vince una sorta di scommessa: scrive cioè un romanzo di ambientazione mafiosa all'altezza di quelli dei suoi grandi colleghi americani – e al tempo stesso una storia che ha la potenza della tragedia antica.

       

Per saperne di più e per l’acquisto in cartaceo o eBook, ecco il link: http://www.adelphi.it/libro/9788845928574

      

I fratelli Rico di Georges Simenon (Adelphi - Biblioteca Adelphi n. 617), 172 pagine, euro 18,00 - ISBN 9788845928574 - Traduzione di Marina Di Leo