Benvenuti a Rocca Fangosa piccoli e grandi lettori! Ad accogliervi tra le mura sbilenche e sgretolate dall’umidità, là sulla cima di una collina spesso avvolta da nebbia e pioggerellina fine, ci sarà senz’altro il piccolo Riccardo, l’allampanato giovanotto, figlio illegittimo di Rotofredo secondo, sempre alle prese con i suoi simpatici guazzabugli per farsi notare a corte.

Nella prima avventura “L’eroe di Rocca fangosa” Riccardo cercherà, con l’assurdità del suo ennesimo piano, di convincere il Re Rotofredo, straziato dal dolore lancinante di una gotta, di avere le carte in regola per diventare il nuovo cavaliere.

Tuttavia alla locanda del Montone Zoppo la sua investitura è data uno a due contro il fratellastro Pettorulfo ma… dopo aver allagato le stalle, distrutto la catapulta per averci caricato la zuppa di fagioli della cuoca Berenfralda e aver azionato il ponte levatoio mentre i carretti degli ortolani transitavano per il mercato, non solo la sua investitura si allontana ma il Re chiede al saggio consigliere Pepo Pepone di marchiare il suo nome sulla Lista nera dei Nemici.

Ma quali circostanze permetteranno a Riccardo di essere nominato Cavaliere di Rocca Fangosa? E perché gli sarà dato l’appellativo di “Cuor di cardo”?

Nella seconda avventura della serie “Il brigante Mascalzucco” il nostro Cavaliere, aiutato da Nespola lo scudiero, sarà incaricato della sua prima missione: portare in tutti i villaggi della contea la taumaturgica orecchia di Re Malcenzio, la reliquia più importante della Rocca.

In realtà il re cercherà di mettere fuori gioco l’inusuale cavaliere approfittando della presenza del ladro Mascalzucco.

Riuscirà Riccardo, in sella al suo Titano, a impedire il furto della reliquia a Mascalzucco? E cosa vorrà da lui messer Augustone, crociato dell’ordine di San Farlocco?

I primi due volumi della serie “Le sciagurate imprese di Riccardo Cuor di Cardo” di A. Gatti e P. Baccalario edito da Edizioni EL, narrano le disastrose avventure di un catastrofico cavaliere, sempre alla ricerca di un apprezzamento sociale che… sicuramente arriverà dal lettore, divertito e instancabile spettatore delle sue azioni. Bellissime e colorate le illustrazioni di Andrea Castellani, e significativo il sottotitolo che accompagna tutta la serie (già in libreria i primi quattro numeri): “e i secoli bui furono squarciati… da una risata!”

L’ilarità dello stile, la ricerca accurata e fantasiosa dei termini e dei nomi rendono, ancora una volta, le produzioni letterarie di Baccalario e Gatti tra le più interessanti del panorama editoriale italiano della narrativa per l’infanzia.

Si tratta di storie fresche e frizzanti, ironiche e ben riuscite, che strizzano l’occhio alla storia e alle nebulose leggende di cavalieri erranti e corti medievali, il tutto con uno stile articolato e denso che sa coinvolgere e appassionare, e pagina dopo pagina trascinare il giovane lettore in un mondo fatato e lontano, oltre i confini della storia e del tempo, in sella a un prode destriero e pronti alla prossima coraggiosissima avventura.

Una lettura da non perdere. Per impavidi cavalieri di ogni età.

Le sciagurate imprese di Riccardo Cuor di Cardo. L’eroe di Rocca Fangosa. - Il brigante Mascalzucco - di P.Baccalario e A.Gatti – illustrazioni di A.Castellani - Edizioni EL – pagg. 128 – euro 7.90

Giudizio **** ottimo