Con il criminologo Alan Twist…

Il demone del Dartmoor di Paul Halter, Mondadori 2013.

“Tre ragazze morte, un anno dopo l’altro. Precipitate di notte da uno strapiombo nelle acque di un torrente. E i testimoni oculari ogni volta certi che le vittime siano state spinte nel vuoto da un essere invisibile. L’ennesimo mistero della brughiera per gli abitanti del villaggio di Stapleford, dove le superstizioni si tramandano di padre in figlio”.

Per essere più precisi una delle ragazze scomparve e non si riuscì a trovare il suo corpo. Ed ecco che arriva un altro problema, un’altra morte simile alle altre avvenuta davanti agli occhi di diversi testimoni, alla cui soluzione sono preposti il criminologo Alan Twist, con occhiali e pipa incorporata, e l’ispettore rubizzo Archibald Hurst di Scotland Yard dal ciuffo ribelle. Una ricerca difficile, tesa, tra racconti di fosche leggende (vedi quella del cavaliere senza testa che vaga per la brughiera), presenze inquietanti come la figura rossa nel buio e una fotografia che può rivelare uno spunto prezioso.

Dunque miscela ben calibrata di paure ataviche e di straordinario rompicapo con una soluzione semplice, ma così semplice da diventare geniale.

Per I racconti del giallo ecco La vedova Licitra di Vincenzo Vizzini.

5 dicembre 1923. La madre dell’appuntato Mario Licitra, spedito di servizio a Mazzarelli, è preoccupata perché il figlio non è ritornato. Che il commissario Vincenzo Ibla faccia qualcosa. E qualcosa deve fare perché il suddetto figlio viene ritrovato morto assassinato a colpi di lupara nella schiena, lasciando incinta la giovane Angela. Ricerca del colpevole tra insofferenza al regime fascista, questioni di cuore e una grossa vincita al lotto.