In questi giorni Newton Compton ci porta nella Praga misteriosa sulle tracce di un dipinto che potrebbe svelare un arcano di cinquecento anni. Stiamo parlando de La stanza del dipinto maledetto di Corrado Spelli.

     

Dalla quarta di copertina:

Perugia, 1540.

Quattordici cavalieri, giovani e valorosi, devono difendere la città dall’invasione delle truppe di Papa Paolo III. Ma uno di loro tradisce e trascina i suoi tredici compagni in un patto oscuro, suggellato da un rito satanico e destinato a sciogliersi soltanto 476 anni dopo.

Mancano pochi anni a quel fatidico 2016 quando Elizabeth si trasferisce a Perugia. È la figlia del professor McInley, uno storico dell’arte venuto da Londra per studiare un misterioso affresco rinvenuto nella Rocca Paolina. La ragazza comincia a frequentare l’università, cerca di fare amicizie, di sentirsi meno straniera. Tra i tanti nuovi compagni di corso incontra Lars, un ragazzo svedese affascinante ed enigmatico. Tra loro nasce subito una storia d’amore. Il professor McInley, nel frattempo, studia l’affresco, giorno e notte, senza tregua, tanto da sembrarne ossessionato. Chi sono gli uomini raffigurati nel dipinto? E cosa, di quel passato lontano, condiziona il presente e la vita della famiglia inglese?

Intanto una serie di omicidi terrificanti sconvolge la città. Tra le vittime c’è un solo collegamento: tutte stavano lavorando all’affresco della Rocca Paolina...

         

Per saperne di più e per un’anteprima gratuita, ecco il link: http://blog.newtoncompton.com/la-stanza-del-dipinto-maledetto/

    

Corrado Spelli è un giornalista e scrittore bolognese che da anni lavora in un’agenzia di comunicazione. La stanza del dipinto maledetto è il suo primo romanzo.

      

La stanza del dipinto maledetto di Corrado Spelli (Newton Compton - Nuova Narrativa Newton n. 440), 352 pagine, euro 7,90 (in eBook, euro 4,99) - ISBN 978-88-541-5024-9