Una nota giornalista inglese usando lo pseudonimo di Alex Marwood ha esordito nel campo nella narrativa con un thriller dal titolo The Wicked Girls (The Wicked Girls, 2012).

Il romanzo inizia narrandoci fatti accaduti nel 1986, ma dopo appena due pagine si passa al 2011.

La narrazione di quanto accadde nel 1986 avviene ogni due o tre capitoli contenenti  quanto avviene invece nel presente.

In quel fatidico anno c’è l’incontro casuale di due ragazzine di estrazione sociale completamente diversa. Sono Jade e Bel, hanno undici anni, è un caldo giorno d’estate e non sanno come fare a passare una giornata vuota. Jade non vuole stare in casa con una madre che pesa centocinquanta chili, dorme fino a tardi, con una casa in totale disordine e il padre che in teoria fa il “ferrivecchi”, Bel invece è sola perchè sua  madre e il suo patrigno sono via in vacanza.

Nel girovagare senza meta incontrano la piccola Chloe di quattro anni, la prendono con loro, la bistrattano lungamente, poi per un tragico incidente o volontariamente la uccidono.

Molti hanno visto le due ragazzine che si tiravano dietro la bambina e per gli investigatori è facile arrivare all’ovvia conclusione. Per le due ragazzine ci sarà il carcere, la riabilitazione e successivamente saranno rilasciate con una nuova identità e in grado di iniziare una nuova vita.

Nel presente invece il lettore farà la conoscenza con Kirsty Lindsay, giornalista rampante che si reca a Whitmouth, una cittadina di mare dove da qualche tempo avvengono degli omicidi, in particolare sono prese di mira giovani turiste, e nella città aleggia la paura del serial killer, mentre le indagini della polizia non approdano a nulla.

Kirsty, nella speranza di fare uno scoop interroga i cittadini, raccoglie testimonianze, indaga dove può e per caso entra in contatto con una giovane, Ambra Gordon, responsabile del personale del locale luna park.

Per la giornalista è un incontro con una persona che pensava non avrebbe mai più rivisto, quella persona l’ultima volta che l’avenva vista era in una aula di tribunale ed entrambe avevano undici anni.

Ora le due donne hanno nuove vite, molto diverse, una famiglia da proteggere, ma la ricerca del serial killer potrebbe far emergere il loro malvagio segreto....

L’autrice

Alex Marwood è lo pseudonimo di una nota giornalista inglese. The wicked girls è il suo primo romanzo.

Vive in South London e attualmente sta lavorando a un suo secondo romanzot

la quarta:

Una tranquilla cittadina inglese sul mare, Whitmouth, è sconvolta da una serie di omicidi a sfondo sessuale ai danni di giovani turiste. Nonostante le indagini, la polizia brancola nel buio, mentre tra la popolazione di residenti e turisti occasionali si diffonde la paura del serial killer. Per raccontare l'intera vicenda, la giornalista Kirsty Lindsay arriva sul posto e inizia a raccogliere impressioni e testimonianze. La sua speranza è quella di fare uno scoop che le permetta di lasciare la cronaca locale in cui si sente relegata all'interno del giornale ed essere promossa alle più prestigiose pagine d'attualità. Quello che troverà, però, sarà qualcosa di assolutamente inaspettato e scioccante: l'incontro casuale con Amber Gordon, responsabile del personale del luna park di Whitmouth, che, come Kirsty, nasconde un terribile segreto. Così, inesorabile come il destino che le attende da tempo, il passato delle due donne torna a trovarle...

The Wicked Girls di Alex Marwood (The Wicked Girls, 2012)

Traduzione Cosetta Cavallante

Elliot Edizioni, collana Scatti, pagg. 377, euro 18,50