E’ una cosa certa che moltissimi lettori richiedono in continuazione novità dello scrittore Lee Child, un autore molto amato in Italia, e che il protagonista Jack Reacher è l’eroe del momento, in particolar modo dopo l’uscita del film interpretato da Tom Cruise.

Così dall’11 di aprile i lettori trovano in libreria una sua nuova avventura  dal titolo Una ragione per morire (Worth Dying for, 2010).

Si tratta del volume n. 15 della serie e appare quasi incredibile che ogni nuovo romanzo di Lee Child conquisti nuovi lettori e piaccia più del precedente, d’altronde il lettore apprezza in modo particolare l’eroe determinato, duro ma non brutale, rapido nelle azioni ma non del tipo “prima spara e poi fa le domande”. Ecco come lo descrive il suo autore:

«un vero duro, un ex militare addestrato a pensare e ad agire con assoluta rapidità e determinazione, ma anche dotato di un profondo senso dell’onore e della giustizia».

Questa volta Reacher, nel suo pellegrinare per tutti gli Stati Uniti, capita in una piccola cittadina del Nebraska, è inverno e lui decide di fermarsi per una notte.

Mentre è al bar nota che il medico riceve una telefonata in cui viene richiesto il suo intervento: una donna è ferita e ha bisogno di cure. Reacher decide di accompagnare il dottor perchè questi è ubriaco e certo non in grado di guidare.

Appare subito chiaro che è stato il marito Seth Duncan a rompere il naso alla donna che è sua moglie, così, mentre il dottore cura la donna, Reacher si prende “cura” del marito e lo mena quanto basta.

Purtroppo l’uomo fa parte di una famiglia che in tutta la zona detta legge, così questo clan a sua volta vuole punire l’uomo che ha osato pestare un suo componente, assumendo anche picchiatori e sicari dalla vicina Las Vegas.

In paese però si mormora su fatti oscuri del passato tra cui la sparizione misteriosa di una bambina e Reacher pur dovendo affrontare i picchiatori assunti dai Duncan, riuscirà a fare giustizia una volta per tutte.

Come sempre Lee Child ci presenta un thriller teso e sottile, un puzzle intricato dove vecchie e nuove storie si uniscono a sfidare la sagacia investigativa e la forza di Reacher in un susseguirsi di colpi di scena.

un brano:

“«Ti capisco amico. Il sistema fa schifo. non ho da obbiettare al riguardo. Ma i Duncan sono peggio del solito. Hanno ucciso una bambina. Lo sapevi? Una bambina piccola. Di otto anni. L’hanno presa, conciata per le feste e uccisa.»

«Davvero?»

«Sì, per la miseria. Davvero.»

«Ne sei sicuro?»

«Non ci sono dubbi, amico.»

«È stato venticinque anni fa. Tu ne hai quanti, quindici?»

«È successo.»

«L’FBI ha detto una cosa diversa.»

«Tu gli credi?»

«E a chi, se no? A un tossico che non era ancora nato?»

«L’FBI non sa quello che so io, amico.»

«Tu cosa sai?»

«Il suo fantasma, amico. È ancora qui dopo venticinque anni. A volte me ne sto seduto qui la sera e sento quel povero fantasma che urla. Urla, si lamenta, geme e piange proprio qui nel buio.»"

L’autore:

Lee Child è nato a Coventry, in Inghilterra, nel 1954. Dopo aver lavorato per vent'anni come autore di programmi televisivi, nel 1997 ha deciso di dedicarsi alla narrativa: il suo primo libro, Zona pericolosa, è stato accolto con notevole successo di pubblico e critica, e lo stesso è accaduto per gli altri romanzi d'azione incentrati sulla figura di Jack Reacher

I titoli di Child in edizione Longanesi: Destinatone inferno, Trappola mortale, Via di fuga, Colpo Secco, Il nemico, A prova di killer, La vittima designata, Vendetta a freddo, Niente da perdere, I dodici segni, L'ora decisiva e La Prova decisiva (da quest'ultimo è stato tratto il film omonimo con Tom Cruise nei panni di Jack Reacher - gennaio 2013). Lee Child vive negli Stati Uniti dal 1998.

la “quarta”:

Un pugno di case nell’angolo più sperduto del Nebraska e migliaia di ettari di campi desolati in pieno inverno. Quando Jack Reacher si presenta alla reception dell’unico motel nel raggio di cento chilometri, non cerca altro che una tazza di caffè e una stanza in cui passare la notte, ma è destinato a imbattersi in un incubo che dura da più di vent’anni. Tutto comincia con la telefonata di una donna che ha bisogno di cure. Il medico, appollaiato al bancone del bar, è ubriaco fradicio e non sembra in grado di guidare. Reacher gli fa da autista e scopre che la donna ha il naso fracassato per colpa del marito, Seth Duncan, spavaldo rampollo di una famiglia che tiene in scacco la comunità del piccolo villaggio grazie a una rete di minacce, ricatti e vere e proprie sevizie.

Dopo avere prestato soccorso alla donna, Reacher decide di impartire una dura lezione al marito, scatenando però la reazione della famiglia Duncan, che organizza una caccia all’uomo con l’aiuto di picchiatori prezzolati e sicari della malavita di Las Vegas, impelagata in oscuri traffici nella zona. E a poco a poco quella che sembrava una semplice lite familiare svela i contorni di una faida iniziata molto tempo prima con la tragica sparizione di una bambina, mistero irrisolto che cela uno scenario ben più agghiacciante e cruento. Solo e braccato in un territorio sconosciuto, Reacher affronta la sua prova più difficile, determinato a fare giustizia una volta per tutte...

Una ragione per morire di Lee Child (Worth Dying for, 2010)

Traduzione Adria Tissoni

Longanesi, collana La Gaja Scienza 1087, pagg. 376, euro 16,40