Malgrado il successo nel nostro Paese della serie televisiva I misteri di Murdoch (Murdoch Mysteries, 2008), la cui quarta stagione è stata recentemente trasmessa da RAI3, rimane inedita la serie di sette romanzi di Maureen Jennings - scritti fra il ’97 e il 2007 - che ha dato vita allo show. Ora Il Giallo Mondadori inizia a tappare questa “falla”: arriva questo mese in edicola, nel n. 3073 della collana, il primo episodio della celebre saga, La scelta di Murdoch (Except the Dying, 1997).

        

Dalla quarta di copertina:

In un gelido inverno canadese, una ragazza viene ritrovata morta congelata, nuda, in mezzo alla neve. È incinta e ha assunto oppio. Non è una prostituta, né si tratta di una morte accidentale. Si tratta di un omicidio, ma sul movente e sull’identità dell’assassino il mistero è fitto. E soprattutto, chi è la vittima? A Toronto, nel 1895, trovare risposte a simili interrogativi non è una cosa semplice, i metodi scientifici d’indagine sono agli albori. E laddove la tecnica non può arrivare, è campo d’azione per una mente lucida e anticonvenzionale. Come quella dell’investigatore William Murdoch, che incaricato del caso scoprirà presto come tutte le persone in qualche modo legate alla ragazza, appartenenti a ogni classe sociale, dai salotti della buona società ai vicoli più sordidi, abbiano qualcosa da nascondere. Una di loro, anzi, ha anche qualcosa da fare. Uccidere. Ancora.

        

Un estratto:

L’investigatore reggente William Murdoch si accovacciò accanto al cadavere della ragazza e le scostò i capelli scuri dal viso. Nonostante il pallore mortale, c’era ancora una certa dolcezza nella curva della guancia, e la pelle non era segnata dalle esperienze della vita. Provò un moto di pietà a quella vista. Dietro di lui, l’agente Crabtree si muoveva nervosamente e l’autista dell’ambulanza si sporse dal suo sedile per dare un’occhiata. Fortunatamente, la folla che si stava radunando all’ingresso del vicolo veniva tenuta a bada dal giovane Wicken, ma nonostante l’ora mattutina di quel giorno del Signore si era già riunita una cospicua moltitudine, risvegliata dal trambusto. Un uomo aveva persino tirato fuori uno sgabello per salirci sopra e vedere meglio..

— Prenda una coperta, Crabtree, la prego — gridò Murdoch al suo agente, al di sopra della spalla

     

Nata a Eastfield Road (Birmingham) nel 1939, Maureen Jennings è emigrata con la madre in Canada a diciassette anni. Dopo essersi laureata in letteratura inglese, per otto anni insegna inglese al Politecnico Ryerson di Toronto, in compagnia di molti scrittori. Nel 1972 si dedica alla sua altra grande passione, la psicoterapia: ancora oggi esercita in privato.

Esordisce nel campo della fiction nel 1997 proprio con La scelta di Murdoch, a cui seguono sei altri romanzi con gli stessi personaggi nella Toronto di fine Ottocento.

   

La scelta di Murdoch di Maureen Jennings (Il Giallo Mondadori n. 3073), 238 pagine, euro 4,90 - Traduzione di Marilena Caselli