Con il numero 6 della collana I libri della civetta la Casa Editrice Giano ci presenta un terzo romanzo della scrittrice tedesca Nele Neuhaus. Titolo del thriller: La donna malvista (Eine Unbeliebte Frau, 2009). Nel romanzo ritroviamo due personaggio che sono piaciuti molto ai lettori, sia per come conducono le indagini e sia perchè sono persone comuni che affrontano tutti i giorni i problemi della loro vita. Sono il commissario Oliver von Bodenstein e la sua collega Pia Kirchhoff.

Siamo alla fine dell’estate del 2005 e in un vigneto viene ritrovato il corpo senza vita del il procuratore generale Joachim Hardenbach, un vero “cacciatore” di criminali con ambizioni politiche. Tutto lascia supporre che l’uomo si sia suicidato con il suo fucile da caccia.

Sulla scena indaga il commissario Oliver von Bodenstein che poco dopo viene raggiunto da Pia Kirchhoff che ha ripreso a lavorare nella polizia dopo esserne stata lontano per sette anni.

Nello stesso giorno si scopre che una bellissima donna Isabel Kerstner si è uccisa buttandosi da una torre panoramica.

Le indagini portano alla scoperta che la donna non si è affatto suicidata e tra la sua morte e quella del procuratore c’è uno stretto legame.

La donna aveva alle spalle un matrimonio fallito, tradimenti, truffe e ricatti. Lavorava in un maneggio, un luogo che nascondeva le varie relazioni della donna e  traffici poco chiari.

Le indagini dei due investigatori faranno emergere bassezze, raggiri, avidità e violenze, celate sotto una patina di perbenismo e arriveranno a scoprire il colpevole in un ambiente dove, peraltro, nessuno è davvero innocente e tutti hanno un segreto meschino da nascondere. 

l’autrice: 

Nele Neuhaus è nata in Germania nel 1967 e, prima di diventare scrittrice, ha studiato Giurisprudenza, Storia e Letteratura, e ha lavorato in un'agenzia di pubblicità. Biancaneve deve morire (Giano 2011), il suo primo romanzo pubblicato in Italia, è stato un bestseller internazionale. Cosi come Ferite profonde (Giano 2012). Oliver von Bodenstein e Pia Kirchhoff, i due investigatori, sono diventati dei personaggi popolari e le loro inchieste un successo mondiale. 

la quarta: 

È una mattina di fine estate, con il cielo azzurro che si apre terso sui monti del Taunus, quando un contadino di Hochheim rinviene nella sua vigna il cadavere di un uomo con il volto orribilmente sfigurato da un colpo di fucile. Nemmeno il tempo di accorrere sul posto che il commissario capo Oliver von Bodenstein apprende con stupore dalla sua collega Pia Kirchhoff l’identità del morto. Il cadavere appartiene a Joachim Hardenbach, pubblico ministero della procura di Francoforte, spietato cacciatore di criminali, oltre che uomo di vaste ambizioni politiche. La scena del delitto lascia pochi dubbi: l’intransigente procuratore ha tutta l’aria di essersi tolto la vita.

Bodenstein e Pia sono ancora intenti ad assolvere l’increscioso compito di informare la vedova Hardenbach dell’accaduto, quando vengono raggiunti da un’altra ferale comunicazione della centrale: sotto la torre panoramica di Atzelberg, tra Ruppertshain ed Eppenhain, in quella tersa mattina d’agosto, una coppia di ragazzi ha trovato il cadavere di una giovane donna.

La scena del delitto suggerisce ancora una volta un suicidio: Isabel Kerstner, la donna morta, è riversa supina, il braccio sinistro sotto il corpo, le gambe piegate, una lussuosa scarpa di dieci centimetri di tacco a spillo a un piede. Le ferite multiple sul corpo sembrano causate dall’impatto sul terreno di chi si è buttato dalla torre.

L’autopsia, l’identità e la storia personale della vittima svelano però tutt’altro. Moglie di diciannove anni piú giovane dello stimato dottor Michael Kerstner, veterinario specializzato nella cura dei cavalli, donna malvista per la sua avvenenza e le sue numerose frequentazioni, esperta cavallerizza e vincitrice di diversi concorsi di dressage per conto della raffinata scuderia di Waldhof, Isabel Kestner non solo è stata avvelenata da una iniezione letale, ma conosceva molto bene il defunto procuratore.

In un crescendo di colpi di scena e di scoperte sorprendenti, Bodenstein e Kirchhoff riusciranno ancora una volta a scovare il colpevole, in un mondo in cui nessuno è davvero innocente.

La donna malvista di Nele Neuhaus (Eine Unbeliebte Frau, 2009)

Traduzione Alessandra Petrelli

Giano, collana I libri della civetta 6, pagg. 347, euro 13,90